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L'episodio / Centro storico / Via Lorenzo Balicco

Molestatore seriale alla Meridiana: “Zona allo sbando”

Nella zona si sono registrati dei precedenti spiacevoli durante gli scorsi mesi

Quella della Meridiana è una zona a rischio per gli eventi spiacevoli. Da qualche tempo si registrano degli avvenimenti gravissimi, oppure che non sfociano in aggressioni ma creano comunque dei disagi. L'ultimo è stato raccontato da Cinzia Bettega, capogruppo della Lega in Consiglio comunale: “venerdì 29 settembre, poco prima delle 10.30, un uomo ha inseguito una donna lungo le scale antincendio del parcheggio all'esterno del supermercato. Si tratta di un molestatore già noto, perché più volte si è distinto per le sue attenzioni indesiderate: approcci feticisti, offerte di soldi e il repertorio sgradevole di chi dovrebbe essere allontanato e sanzionato senza incertezze. Eppure circola indisturbato”.

“La malcapitata si è accorta di lui e ha corso come mai nella sua vita per sfuggire all’inseguimento dell’inqualificabile soggetto, che per pochissimo non è riuscito ad afferrarle le caviglie - racconta la rappresentante del carroccio -. Che cosa sarebbe successo se fosse riuscito a prenderla? Forse qualcosa di veramente grave. È questo che dobbiamo aspettare prima che le forze dell’ordine possano intervenire? La denuncia, che per ovvi motivi è contro ignoti, non porta a nulla finché non accade una tragedia. Ma questo non è accettabile, le donne che lavorano in quella zona non devono vivere con la paura di incontri pericolosi”.

“Nuova stazione, un rischio”

“Quest'area della città pare allo sbando: ricordo che già due mesi fa nel parcheggio del Broletto una donna, chiaramente incinta, era stata inseguita da un giovane che si è masturbato davanti a lei, ma nel frattempo era fortunatamente riuscita a entrare nella sua auto. Mi chiedo: cosa dobbiamo aspettarci dalla realizzazione di un terminal per gli autobus in via Balicco? Un asse stazione-terminal-parcheggi in balìa di figuri dediti a traffici illegali, a disturbare le donne che frequentano la zona e a danneggiare le auto nel silos sotterraneo per rubare quanto c'è al loro all’interno?”, s'interroga.

“La richiesta è la solita: un aumento dei controlli, una presenza assidua delle forze dell’ordine e un segnale di attenzione alle giuste preoccupazioni dei cittadini perbene che non devono subire prepotenze e violenze di bande o singoli”.

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