Precipita dal belvedere dei Resinelli: ritrovato il corpo senza vita
Terminate le operazioni di recupero del cadavere di un giovane sotto la passerella panoramica dove c’è un salto di 200 metri, in una zona coperta da bosco fitto
Tragedia ai Resinelli. Un giovane è morto dopo essere precipitato dal Belvedere dei Piani Resinelli dove c’è un salto di circa 200 metri, in una zona coperta da bosco fitto. L'allarme era scattato nella tarda serata di ieri, venerdì 25 agosto, allertando 118 e soccorritori che avevano presto raggiunto la zona della passerella panoramica sulle alture tra Ballabio e Abbadia Lariana.
I soccorsi già attivati nella tarda serata di ieri, venerdì
La stazione di Lecco del soccorso alpino, XIX delegazione Lariana, è subito intervenuta sul posto: ieri sera erano otto i tecnici del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico - impegnati nell’intervento, altri dieci si sono portati ai Resinelli questa mattina, sabato, con due sanitari del Cnsas, insieme al nucleo speleo alpino fluviale dei vigili del fuoco. La scorsa notte c’è stato un forte temporale che ha reso più complicate le operazioni. Nel momento in cui stiamo scrivendo (ore 9 di sabato) sono in corso le operazioni di recupero del corpo senza vita della persona precipitata. Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto: molto probabilmente si è trattato di un gesto estremo.
L'aggiornamento: le operazioni di recupero del corpo concluse a fine mattinata
Sono poi terminate in tarda mattinata le operazioni per il recupero del giovane precipitato dal balcone del Belvedere, ai Piani dei Resinelli. Erano presenti i tecnici del soccorso alpino, che si sono calati dalla piattaforma nello strapiombo. L’operazione, complessa, è stata possibile grazie a una buona sinergia e alla collaborazione con il Saf dei Vigili del fuoco e con l’equipaggio del loro elicottero, che ha portato la salma ai Piani dei Resinelli e poi recuperato le squadre.