Paura per una persona dispersa ai Resinelli, ma è un falso allarme
Verifiche dei soccorsi dopo la segnalazione partita per l’abbaiare sospetto di un cane in una zona impervia. In azione anche il Soccorso alpino con i droni
Paura per una persona dispersa ai Piani Resinelli, ma per fortuna si è trattato di un falso allarme. L'allerta è scattata alle ore 18.30 di mercoledì 28 febbraio in una zona impervia sulle alture al confine tra i territori comunali di Lecco, Ballabio e Abbadia, a seguito della segnalazione di un escursionista che aveva sentito un cane abbaiare in maniera sospetta. I rumori provenivano in particolare dalla zona tra i Resinelli e il canale Caimi e si temeva appunto che fossero collegati in qualche modo a una persona in difficoltà.
Sul posto si sono subito portati i vigili del fuoco di Lecco con 4 squadre saf (Speleo alpino fluviale), i carabinieri e i tecnici del soccorso alpino, XIX delegazione Lariana. Proprio le squadre del Cnsas hanno utilizzato anche il drone, ma i riscontri hanno dato esito negativo, come pure il sopralluogo alla base dell’area. Dopo ulteriori verifiche nella zona montana, non essendo emersi elementi di conferma della presenza di persone, i soccorritori sono dunque rientrati. L'intervento, a lieto fine, è terminato alle 20:45.
