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Domenica, 28 Aprile 2024
Cultura

Percorsi dell'anima, pastorizia e lentezza: in viaggio con Immagimondo

La manifestazione promossa da Les Cultures compie 26 anni e si terrà a Lecco e dintorni dal 13 al 22 ottobre. I primi appuntamenti

Dall’apertura affidata all’inaugurazione della mostra “Giovani nomadi italiani” al fine settimana di “Viaggi dell’anima”, tra itinerari poetico-filosofici, racconti di viaggi lenti e workshop di haiku. Parte così, con una prima tre giorni fitta di appuntamenti, la ventiseiesima edizione di “Immagimondo”, la manifestazione promossa dall’associazione Les Cultures e in programma a Lecco e comuni limitrofi dal 13 al 22 ottobre 2023.

Una prima tre giorni, quella che va da venerdì 13 a domenica 15 ottobre, che ha già in cartellone un susseguirsi di eventi da non perdere, tra presentazioni di libri, proiezioni e itinerari guidati, il tutto con uno sguardo che, da questa edizione, vuole guardare in modo più ampio alla cultura, alla conoscenza, a un’idea di viaggio sempre più articolata e inclusiva.

L'esordio a Palazzo delle paure con "Giovani nomadi italiani"

Un’edizione che prende il via da Lecco venerdì 13 ottobre, quando alle 18.30 (nella sala conferenze di Palazzo delle Paure) si inaugura la prima delle due mostre fotografiche in cartellone. Si tratta di “Giovani nomadi italiani” del fotoreporter, videoreporter e giornalista Bruno Zanzottera e dell’antropologa e guida sahariana Elena Dak, percorso allestito fino al 29 alla Torre Viscontea di Lecco. Un’esposizione, questa, che attraverso più di trenta scatti ripercorre un anno di una giovane coppia che ha scelto di vivere come pastori nomadi, in viaggio con un caravan tra i pascoli alpini e la pianura padana.

Presenti durante l’inaugurazione, gli autori hanno seguito e documentato la vita di Alice e Fabio: un anno di pastorizia - tra fatiche, maternità nomade e manovalanza di pastori africani - scorre, infatti, di fotografia in fotografia, dalla stagione estiva, con gli spostamenti tra i diversi pascoli disseminati sulle Dolomiti, ai primi freddi e al lungo inverno, con la vita nel caravan e i viaggi quotidiani tra campagne e villaggi. La mostra è a ingresso libero e sarà visitabile il giovedì dalle 10 alle 13, il venerdì e il sabato dalle 14 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 18.

Montanario

Ci si sposta al Teatro De André di Mandello del Lario in serata, quando alle 21 è in cartellone la proiezione del documentario di Eleonora Mastropietro “Montanario - Upon that Mountain”, racconto di un anno di osservazione della funivia posta sul versante italiano del massiccio del Monte Bianco. Mentre ritrae la routine quotidiana e il comportamento dei visitatori, il film esplora il rapporto tra tecnologia, turismo e alpinismo, città, modernità e ambienti naturali, rappresentazione ed esperienza. Un appuntamento che vedrà la presenza dell’autrice, geografa e professore associato all’Università degli Studi di Milano Mastropietro e di Daniele Ietri, professore ordinario di Geografia alla Libera Università di Bolzano.

Sabato 14 e domenica 15 ottobre l’appuntamento è a Civate, dove è in programma un susseguirsi di incontri dedicati non solo a percorsi e viaggi lenti, come ormai da tradizione, ma anche alla poesia, alle escursioni filosofiche, alle visite guidate. Si parte alle 14.30 di sabato con la presentazione itinerante per le vie del centro storico del libro “Haiku in cammino. Manuale per viandanti poeti” di Glauco Saba: con ritrovo nel piazzale di Villa Canali (in caso di maltempo si resterà nella Sala Conferenze della Villa), l’appuntamento vedrà l’autore illustrare gli spunti e le tecniche della composizione haiku, il tutto in un cammino attraverso il nucleo storico di Civate.

Glauco Saba

A seguire - alle 15.45, nel Chiostro della Casa del Cieco - ci si potrà mettere alla prova con il “Laboratorio di haiku”: un evento tenuto sempre da Saba e durante il quale i partecipanti metteranno in pratica quanto appreso durante l’evento precedente, elaborando un proprio haiku (quota di partecipazione 10 euro. Per iscrizioni: www.eventbrite.it).

In contemporanea, ma nel Piazzale di Villa Canali, un’altra presentazione itinerante dedicata, questa volta, a “La via del marmo”, tratti di via dell’acqua percorsi dal marmo destinato alla fabbrica del Duomo di Milano. Protagonista l’autrice dell’omonimo libro Silvia Tenderini pubblicato da MonteRosa Edizioni (in caso di maltempo, l’incontro si terrà nella sala conferenze di Villa Canali). Ultimo appuntamento di sabato quello fissato per le 17 nella sala conferenze di Villa Canali, dal titolo “La Via Decia. Il cammino dei boschi di ferro”. Nell’anno del centenario del disastro della diga del Gleno, il Cai della Val di Scalve ha aperto un cammino che, partendo dalla Valcamonica, si inoltra negli angoli più suggestivi della Valle di Scalve: la Via Decia, il cammino dei boschi di ferro. Un percorso di 95 chilometri di cui parleranno Matteo Ghislotti Bonaldi, Alessandro Romelli e Alfio Sironi.

Si parte alle 10 del mattino il giorno successivo, quando è in cartellone la presentazione itinerante “Da Via dei Rii a San Pietro al Monte” di “Cronache dalla rovine” di Emiliano Cribari (Pequod editore). Un percorso di 2,5 chilometri, durante il quale l’autore - poeta e camminatore - leggerà alcune poesie tratte dalla sua quarta raccolta poetica (ritrovo in Via dei Rii. Si consigliano scarpe da trekking. Durata camminata un’ora circa, soste escluse. In caso di maltempo, l’incontro si terrà nella sala conferenze di Villa Canali).

La visita guidata alla scoperta di San Pietro al Monte

Si va alla scoperta dell’Abbazia di San Pietro al Monte, invece, alle 11.30, quando è in programma la visita guidata a cura degli Amici di San Pietro (contributo libero), mentre ad aprire il pomeriggio è la presentazione - alle 14.15, nella sala conferenze di Villa Canali - di “L’arte dell’essenziale” del filosofo e saggista Paolo Costa (Bottega Errante), escursione filosofica nelle Terre Alte alla scoperta di ciò che, in montagna, fa sentire più vivi, migliori.

Si prosegue sempre a Villa Canali con gli altri tre appuntamenti della domenica: alle 15.45 il giornalista Franco Faggiani presenta il suo “L’inventario delle nuvole” (Fazi Editore), con cui ripercorre gli itinerari segreti dei raccoglitori di capelli delle valli cuneesi, che, seguendo le vie di questo commercio, scavalcavano le Alpi e arrivavano in Francia.

Giuseppe Barbera

Alle 17.15 spazio all’agronomo, già professore ordinario di Colture arboree all’Università di Palermo Giuseppe Barbera, che con il suo “Agrumi. Una storia del mondo” presenta una storia del mondo inedita, in cui le vicende umane girano attorno a un cedro o a un limone. Chiusura del primo weekend affidata, alle 18.30, alla presentazione dell’associazione Luigi Comini, main sponsor di questa edizione di Immagimondo. Si tratta di un ente filantropico per la cura e lo studio delle malattie mitocondriali e infantili nato nel 2017 per volontà della famiglia Comini che, toccata personalmente dalla sindrome di Pearson/Kss, ha scelto di ampliare l’attività di informazione e sensibilizzazione rispetto a queste malattie.

Il festival Immagimondo è realizzato con il contributo dei comuni di Lecco, Civate, Malgrate, e Mandello del Lario, di Confcommercio Lecco e fondazione Cariplo e con il patrocinio di regione Lombardia, provincia di Lecco, Camera di commercio Como-Lecco, Lago di Como e Touring club Italiano. Sponsor: associazione Luigi Comini, Acinque, Howden Assiteca.

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