Più controlli della velocità lungo la SP67 a Casargo
Presto mobilitata la Polizia provinciale. Il consigliere delegato Manzoni: «Monitoreremo quel tratto di strada per motivi si sicurezza e non per fare cassa. Ce lo chiedono il Comune e i cittadini»
Nei prossimi giorni gli agenti della Polizia provinciale effettueranno controlli della velocità sulla strada provinciale 67 nel territorio comunale di Casargo. La notizia è stata ufficializzata oggi da Villa Locatelli. «Nell’ambito delle attività legate alla sicurezza stradale - commenta il Consigliere provinciale delegato alla Polizia provinciale Matteo Manzoni - la Provincia di Lecco intende effettuare controlli sulla velocità su quel tratto di strada, anche a seguito della richiesta del Comune di Casargo, che a sua volta ha ricevuto diverse segnalazioni dai cittadini. I controlli non sono certo effettuati per fare cassa, ma sono mirati all’eccesso di velocità nell'ottica della prevenzione dei sinistri stradali con particolare riguardo agli attraversamenti pedonali e alle numerose intersezioni presenti in centro abitato, per garantire la massima sicurezza a tutti gli utenti della strada».
Uniti per Casargo: «Ora i dissuasori»
In merito ai controlli sulla velocità decisi da Villa Locatelli interviene anche il gruppo consigliare di opposizione "Uniti per Casargo" che promuove l'iniziativa della Provincia chiedendo anche i dissuasori. «Ci rallegriamo nell'apprendere che la Provincia di Lecco abbia deciso di posizionare degli autovelox sulle strade di propria competenza nel territorio del Comune di Casargo e segnatamente sulla Strada Alta, che attraversa tutta la parte superiore dell'abitato conducendo poi, attraverso la località Piazzo, sino a Premana - scrivono in un comunicato Giovanni Pasquini, Giuseppe Rusconi e Diego Balbiani - Questa strada era stata oggetto di una nostra interrogazione della quale si è dibattuto in Consiglio municipale a fine settembre. Con la stessa, sollecitavamo l'Amministrazione del paese a farsi interprete presso l'ente provinciale dell'importante problematica dell'alta velocità su quest'arteria, in particolar modo negli orari di punta dei lavoratori. I residenti della Via Alta, infatti, si trovano spesso in pericolo nell'attraversare la strada per raggiungere il centro paese, avendo i cancelli d'ingresso delle proprie abitazioni a raso della strada, dove le macchine sfrecciano a velocità particolarmente sostenuta. Cogliamo l'occasione per invitare la Provincia a valutare anche il posizionamento di dissuasori permanenti, come linee zigrinate per terra e segnalatori della velocità, che favoriscano una presa di coscienza da parte di chi transita della necessità di procedere con un'andatura più adeguata a un centro abitato. Se, infatti, è giusto punire chi sbaglia, crediamo sia opportuno mettere nelle condizioni gli automobilisti di rendersi conto della pericolosità di una velocità sconsiderata su quell'arteria viaria».