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Piani Resinelli, riapertura stagionale per il centro visitatori di Villa Gerosa Crotta

Continuano le iniziative di valorizzazione del Parco Valentino e delle miniere

Riapertura stagionale per il centro visitatori Casa museo di Villa Gerosa Crotta, nel Parco Valentino ai Resinelli. Turisti e residenti potranno usufruire del servizio fino a tutto ottobre e partecipare inoltre a una serie di iniziative, visite ed escursioni sia all’interno che all’esterno. Per la gestione è stato stipulato un importante accordo con l’associazione Sel a seguito dei contributi concessi da Fondazione comunitaria Lecchese e Lario Reti Holding, grazie al bando relativo alla valorizzazione dei siti culturali.

La struttura ha un allestimento totalmente multimediale per cui, viste le temperature rigide dell'inverno, si rende necessario ogni anno smontare i dispositivi, intorno alla fine del mese di ottobre per poterli riposizionare a maggio con qualche aggiornamento informatico.

"Quest’anno - spiega Carlo Greppi, presidente della Comunità montana Lario orientale Valle San Martino - abbiamo iniziato una campagna educativa al fine di preservare il parco e la sua biodiversità, e di promuovere allo stesso tempo un turismo 'garbato' e consapevole rispetto al luogo che si sta visitando. Cogliamo l’occasione della riapertura per comunicare alcuni dati inerenti gli accessi al centro visitatori casa museo Parco Valentino e del Parco minerario relativi al 2022".

Molti visitatori dal territorio Milanese

Dati senza dubbio interessanti, dai quali emerge che da giugno a ottobre gli accessi al centro visitatori sono stati 600, il 90% dei quali da parte di over 40. La metà dei visitatori alla casa museo provengono da Milano e Monza, mentre solo il 15% residente tra Lecco e Como, gli stranieri sono il 2%. Il Parco minerario dei Piani Resinelli ha fatto registrare 5.000 accessi, il 70% dei quali da Milano e Monza e il 5% da fuori regione.

In questa rilevazione non viene considerato il turista che si approccia ai Piani Resinelli per intraprendere in modo autonomo le proprie escursioni in Grignetta in quanto non accede all’ufficio turistico o ad altri punti informativi, ma raggiunge direttamente la propria meta. "Riteniamo che questo target di visitatori debba essere inserito in ogni tipo di studio o analisi dei flussi, al fine di rendere una fotografia reale di quella che è la frequentazione outdoor - fa sapere inoltre la Comunità montana - Per questo motivo vorremmo avviare, d’intesa con i comuni, una seria ricerca che tenga presente anche questo importante aspetto, che rappresenta la vera peculiarità della località. Le Grigne, già definite 'la casa comune degli alpinisti lombardi', con la storia alpinistica che si è sviluppata sulle pareti ed i canaloni, rappresentano anche un patrimonio storico di altissimo valore, riconosciuto in tutto il mondo".

Gli interventi in ambito outdoor e la valorizzazione del territorio

"Oltre alla riapertura della casa museo - aggiunge Greppi - è opportuno ricordare che dal 2002, Anno internazionale delle montagne, la Comunità montana ha dato avvio ad importanti interventi di manutenzione, per favorire la pratica degli sport outdoor e per la promozione del 'turismo attivo' sulle nostre montagne, con particolare attenzione all'arrampicata su roccia, una attività che ha profonde radici nel nostro territorio".

Si pensi ai numerosi interventi di "richiodatura" (sostituzione degli ancoraggi) che hanno interessato un centinaio di salite alpinistiche in Grigna Meridionale e Corna di Medale, dando nuovo slancio ai classici itinerari di arrampicata che rappresentano il cuore della tradizione alpinistica lombarda. "Nell’anno 2013 inoltre, il nostro ente ha avuto un ruolo determinante per la scrittura e l’attuazione dell’accordo di programma per valorizzazione delle falesie lecchesi (attuato negli anni 2016/2017 con specifici progetti operativi) e promosso da Regione Lombardia".

Le gallerie minerarie e il belvedere

Negli anni a seguire sono state effettuate importanti azioni di riconversione delle gallerie minerarie dei Piani dei Resinelli ad uso turistico-sperimentale, consentendo così il recupero e la fruizione delle stesse.  E poi ancora l’acquisto del Parco Valentino dal Touring club Italiano, con gli edifici annessi (avvenuto nel 2004), ha inoltre dato avvio a una nuova stagione di rinascita e di cambiamento, conferendo alla frequentazione di questa località un nuovo spirito, con la possibilità di percorsi culturali.

A questo si aggiunge l'attuazione di numerosi progetti di riqualificazione e cura del Parco Valentino, di riallestimento della casa museo di Villa Gerosa (nel 2016), di sistemazione del villino, oltre alla realizzazione della passerella panoramica del Belvedere e di ristrutturazione dell’ufficio turistico. "Tutte le azioni attuate nell’area territoriale dei Resinelli - conclude Carlo Greppi - sono state attivate in unità d’intenti con i comuni di Abbadia Lariana, Ballabio, Mandello e Lecco, con i quali si opera sempre in stretta sinergia e collaborazione per la rigenerazione dell’area".

Il calendario delle visite guidate.

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