Il pifferaio magico e i topi di Calolziocorte
A Calolziocorte il problema dei topi non è di ieri, ma della preistoria del paese. Bisognava che mandassero in tilt internet, creando disagi ai commercianti, perchè la pluriennale Assessora competente e fresca di Fratelli d'Italia si accorgesse della loro esistenza. Assessora, trattandosi di animali orribili, mi permetta di venirle in soccorso: ha due possibilità per ristabilire l'ordine.
La prima è suonare il piffero magico come nella famosa fiaba dei fratelli Grimm (non d'Italia), farli arrivare con l'incanto, di cui lei è sicuramente capace, sul ponte di collegamento tra Calolziocorte ed Olginate e farli precipitare nell'acqua gelida del lago. La seconda è alzare la penna e con la giunta comunale, di cui fa parte, tenere costantemente pulito il paese e derattizzarlo con metodi al passo con i nostri tempi. Le consiglio vivamente la seconda e per il futuro le ricordo che è sempre meglio prevenire che curare. Buon lavoro.
Patrizia Ernani Locatelli