Il virus rallenta, la Lombardia vuole cancellare il sistema a colori
Confronto tra i governatori, intenzionati a superare l'attuale strategia di contenimento del Covid-19
Il Covid-19, dopo circa un mese, sta lentamente mollando la presa in Lombardia. Lo dicono i dati diffusi quotidianamente dal Pirellone e dal Ministero della Salute: un calo che la Regione vuole sfruttare per far passare alcuni degli argomenti metti in stand by durante la fase più critica; tra questi, la voglia di andare oltre il sistema a colori adottato circa un anno e mezzo fa dall'allora governo Conte. Sistema che, di fatto, è già stato accontonato per chi ha scelto di vaccinarsi.
“Con i colleghi presidenti di Regione siamo d’accordo. La situazione epidemiologica è in netto miglioramento in tutto il Paese, quindi occorre impostare una nuova strategia che consenta ai nostri territori di riprendere a far correre l’economia e ai cittadini di tornare a vivere con più serenità”. A spiegarlo è il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, al termine dell’incontro con tutti i governatori che si è svolto a Roma.
“Superare il sistema a colori”
“La nostra proposta sarà quella di superare il sistema dei colori - ha aggiunto Fontana - concentrare il tracciamento solo sui soggetti sintomatici, calcolare i ricoveri Covid escludendo i pazienti positivi in ospedale per altre patologie. Proposta che come Lombardia avevo già avanzato la scorsa settimana. Infine - ha concluso - un capitolo a parte riguarda le scuole. Sono sempre più numerose le segnalazioni di famiglie bloccate in casa dal caos di regole complicate, spesso attuate diversamente da dirigenti scolastici che faticano a raccapezzarsi. Serve una semplificazione e soprattutto una continuità didattica per i ragazzi, per gli insegnanti e per le famiglie. Crediamo che la strategia più appropriata sia focalizzare l’attenzione sugli studenti positivi sintomatici, soprattutto alla luce della protezione data dai vaccini”.