rotate-mobile
L'iniziativa / Centro storico / Piazza Giuseppe Garibaldi

Bollette troppo care, a Lecco bar e ristoranti le mettono in vetrina

Anche gli esercenti del nostro territorio aderiscono all'iniziativa di Fipe Confcommercio nazionale

Anche a Lecco e nel resto della provincia le bollette finiranno sulle vetrine di bar e ristoranti. Anche Fipe Lecco, infatti, ha scelto di sposare l'iniziativa della Federazione Nazionale Pubblici Esercizi, secondo cui “il caro energia sta diventando sempre più un'emergenza per le imprese, con costi che nel giro di un anno sono triplicati e con prospettive di ulteriore peggioramento. Visto che le misure fin qui adottate dal Governo non sono sufficienti a riportare il costo entro livelli di sostenibilità, abbiamo chiesto il potenziamento dei crediti di imposta già a partire dal terzo trimestre 2022 nell’ambito della conversione del decreto legge "Aiuti bis". Per supportare questa richiesta abbiamo deciso di lanciare l’iniziativa "Bollette in Vetrina" con l’obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema. Anche perchè non è da escludere che nei prossimi mesi la spinta inflattiva si trasferisca in modo significativo sui listini di bar e ristoranti dopo mesi di relativa moderazione”.

ppt bollette vetrina-2

Motivazioni sposate da Marco Caterisano, presidente di Fipe Lecco: “Quella del caro energia è una vera e propria emergenza per chi gestisce bar e locali. Questa iniziativa, lanciata a livello nazionale e che riproponiamo sul territorio, è sicuramente importante per informare i consumatori sulla situazione di difficoltà che le nostre imprese continuano a vivere dopo oltre due anni di misure restrittive dovute alla pandemia. L'insostenibilità di questi rincari fa rischiare la chiusura a migliaia di imprese in tutta Italia". E aggiunge: "Inflazione in aumento, rincari energetici e aumenti di prezzi delle materie prime stanno incidendo in modo significativo e pesante sul settore del commercio e del turismo. Noi operatori siamo preoccupati. Serve un intervento rapido ed efficace per sostenere il settore”.

assemblea fipe caterisano-2

L’obiettivo di "Bollette in vetrina" è quello di “stimolare imprese e operatori del settore a esporre sulle vetrine dei propri locali l’ultima bolletta di luce o di gas o di entrambe e quelle relative allo stesso periodo di un anno fa. Un modo per denunciare una situazione insostenibile e per fare conoscere in modo evidente ai cittadini le difficoltà degli imprenditori”.

Bollette in vetrina: l'iniziativa di bar e ristoranti

Le associazioni di settore parlano di costi “triplicati rispetto a un anno fa a causa dell’impennata dei prezzi del gas. Una situazione che sta costringendo gli esercenti a dover scegliere tra gli aumenti dei listini, finora assai modesti, e la sospensione dell’attività in attesa di un intervento risolutivo da parte del governo”.

"Questa iniziativa - ha spiegato Aldo Cursano, vicepresidente di Fipe Confcommercio nazionale - ha l’obiettivo di rendere trasparente cosa sta succedendo oggi a chi gestisce un bar o un ristorante anche nel tentativo di spiegare ai clienti perché stanno pagando il caffè un po’ di più con il rischio nei prossimi mesi di ulteriori aumenti. Con aumenti dei costi dell’energia del 300% si lavora una pistola puntata alla tempia. Se il Governo non interviene o si agisce sui listini o si sospende l’attività. Contiamo sulla sensibilità dei cittadini e dei clienti perché fare lo scaricabarile dei costi è proprio quello che non vorremmo fare”.

“Per questo Fipe Confcommercio - ha aggiunto Cursano - ha chiesto al governo di potenziare immediatamente il credito di imposta anche per le  imprese non energivore e non gasivore, Un credito di imposta del 15% per l’energia elettrica non è assolutamente adeguato agli extra costi che le imprese stanno sostenendo ora. Occorre però fare presto, altrimenti si rischia di innescare una spirale inflazionistica destinata a gelare i consumi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bollette troppo care, a Lecco bar e ristoranti le mettono in vetrina

LeccoToday è in caricamento