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Radici di memoria, frutti d'impegno

Venerdì 21 marzo, 19^ Giornata nazionale della Memoria e dell'impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie

Il 21 Marzo, primo giorno di primavera, è il simbolo della speranza che si rinnova ed è anche occasione di incontro con i familiari delle vittime innocenti delle mafie, che hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il loro dolore in uno strumento concreto e civile di impegno, testimonianza e di azione di pace, anche grazie all’accompagnamento di Libera. 

Il Coordinamento provinciale di Libera in collaborazione con il Comune di Lecco, ha costruito con alcune Scuole lecchesi questa giornata come momento di cultura, cittadinanza, memoria e impegno, rivolta soprattutto agli studenti che durante l’anno scolastico hanno intrapreso con i loro insegnanti percorsi di educazione alla responsabilità e alla legalità. In particolare, si tratta delle seguenti Scuole: Istituto Comprensivo Lecco 3 - Scuola Secondaria di 1° grado “A. Stoppani”, Istituto di Istruzione Superiore Statale “G. Parini”, Istituto Superiore paritario “Maria Ausiliatrice”. 

Alle ore 9 nell'Auditorium ”Casa dell’Economia”- Camera di Commercio di Lecco, la Scuola Stoppani, nella sua componente musicale, preparerà una “colonna sonora” nella mattinata, mentre gli Istituti Parini e Maria Ausiliatrice “metteranno in scena la legalità”, con un laboratorio teatrale accompagnato dal canto del coro. Un terzo “tassello” del mosaico è costituito dalla testimonianza di un familiare di una vittima innocente delle mafie residente in Lombardia, Michele Giordano - fratello di Gaetano Giordano, commerciante assassinato a Gela per non aver pagato il pizzo. 
Seguirà la lettura dei “nomi da non dimenticare”. 
Per ragioni di spazio, l’ingresso è riservato agli studenti delle Scuole coinvolte. 

A conclusione della giornata, andrà in scena alle ore 21 lo spettacolo “Uomini soli” al Teatro “De Andrè” di Mandello del Lario, liberamente tratto dall’omonimo libro di Attilio Bolzoni, che racconta le storie di Pio La Torre, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ed è inserito tra gli eventi istituzionali della rassegna Circuiti Teatrali Lombardi 2014 – promossa dalla Provincia di Lecco e dai Comuni di Calolziocorte, Civate, Dervio, Lecco, Mandello, Merate, Oggiono e Valmadrera 

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