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Calcio Lecco, il presidente Balata ti difende. Tutte le date, tra risposte e ricorsi

Mauro Balata conferma la necessità di concedere una proroga alla società bluceleste. Il 30 giugno parlano Covisoc e Commissione-stadi

Sono giorni non semplici e lineari in casa Calcio Lecco 1912. Anche domenica 25 giugno, però, si è aperta con altre buone notizie per la causa bluceleste. Il presidente della Lega di Serie B Maruo Balata ha parlatoLa Gazzetta dello Sport del caso che riguarda le Aquile, difendendone in maniera netta e sostanziale la posizione: “Aspettiamo di acquisire tutta la documentazione presentata dal Lecco e che si esprimano gli organi federali che hanno la competenza per farlo. Le regole sono quelle, ma in questo caso va considerato un fatto: se i playvoff di Serie C vengono fatti slittare di dieci giorni, probabilmente ci si sarebbe dovuti preoccupare delle società promosse come il Lecco, aiutandole nello sbrigare le pratiche per l’iscrizione o prorogando i termini della stessa. Il Consiglio federale avrebbe potuto acquisire per tempo l’istanza di proroga”. Come abbiamo sempre ricordato, il club dei Di Nunno “è in regola con la documentazione economica”, mentre sull’altro fronte sono le due richieste di proroga senza risposta a tenere decisamente banco.

Il Lecco e la Serie B: tutte le date

Intanto abbiamo dedicato un lungo approfondimento legato alle date che ci separano dal giorno del giudizio. Venerdì 30 giugno la Covisoc e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi – Commissione-stadi per comodità – si esprimeranno sulla documentazione economica e su quella che riguarda l’impianto di casa scelto dal Lecco, ovvero l'"Euganeo" di Padova che tanto sta facendo discutere. Al termine dell’istruttoria saranno comunicati gli esiti alla Figc e alla Lega Nazionale Professionisti Serie B e, in caso di esito positivo della istruttoria da parte di tutte e due le Commissioni, con la Commissione-stadi che potrebbe bocciare i blucelesti, la domanda di concessione della Licenza Nazionale viene accolta. In caso contrario, c’è tempo fino alle 19 del 5 luglio per investire 15mila euro e fare ricorso alla Commissione competente – senza la possibilità d’integrare la documentazione depositata in precedenza -, che si esprimerà entro il 6 luglio.

Il giorno seguente – 7 luglio – si terrà la riunione del Consiglio federale: qui verrà pronunciata la decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali e scatterà la partita dei ricorsi a Collegio di Garanzia del Coni, ovvero il jolly tenuto in tasca dal Lecco, Tar del Lazio e Consiglio di Stato; passi che potranno fare anche Reggina, Perugia e Brescia. Partita che dovrebbe chiudersi definitivamente entro la fine di luglio, comunque a ritiri iniziati e a solo una ventina di giorni dalla partenza del nuovo campionato di Serie B. E pensate che fino a qualche anno fa i tempi erano decisamente più lunghi.

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