rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Calolziocorte

Nuova Lecco-Bergamo, a Calolzio un Consiglio straordinario e aperto a tutti

L'opposizione: "Preoccupati dagli impatti del progetto. Si decide il futuro della città, quindi servono la massima informazione e attenzione. Cari cittadini partecipate numerosi"

Un consiglio comunale straordinario e aperto a tutti per parlare del nuovo progetto della Lecco Bergamo e degli impatti che il cantiere avrà su Calolziocorte. L'appuntamento è in programma per martedì 5 marzo alle 20.30 nella sala consiliare del municipio di piazza Vittorio Veneto. Anche se, come ricordato in più occasioni dal sindaco Marco Ghezzi, l'iter progettuale è ancora in corso e si attendono conferme da Roma, esiste già un progetto di massima per ripartire con i lavori dopo lo stop al vecchio tracciato il cui cantiere è scandalosamente fermo da oltre 10 anni. Il progetto in pole position è la prima delle soluzioni vagliate da Anas.

La data del Consiglio sui progetti per la variante

"Nella prossima seduta di martedì 5 marzo alle ore 20,30 verranno analizzate le proposte progettuali di Anas relative alla variante alla SP 639 con successivo spazio alla discussione alla quale potranno assistere i cittadini, sia in presenza sia seguendo la diretta streaming collegandosi online al sito internet del comune di Calolziocorte" - fa sapere in una nota l'Amministrazione dando così il via libera al Consiglio straordinario sollecitato dal gruppo civico di area centrosinistra "Calolziocorte Bene Comune", i cui esponenti chiedono ai cittadini di partecipare numerosi e di prestare la massima attenzione al tema.

Sonia Mazzoleni: "Non siamo contrari all'opera in sè, ma alla soluzione prospettata"

"Il nostro gruppo, sia ben chiaro, non è contrario all'opera in sé, ma sicuramente non è d'accordo con questo tipo di soluzione che, di fatto, non risolverà il problema della viabilità nella nostra città....anzi! - commenta Sonia Mazzoleni - Considerata la rilevanza dell’argomento, il gruppo consiliare Calolziocorte BeneComune ha richiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario, dove si è posto come unico argomento all’ordine del giorno la Lecco-Bergamo o Variante San Gerolamo".

"La nostra iniziativa deriva dalla grande preoccupazione per la scelta della 'soluzione 1' che tra le tre soluzioni progettuali elaborate da Anas è la più 'economica' (costo 230 milioni di euro) e che pur con delle modifiche, ricalca il vecchio progetto della Provincia di Lecco - spiegano i consiglieri dell'opposizione - Una soluzione che, attraverso un ampliamento della galleria da 8 a 10 metri e con un sistema di consolidamento dello scavo attraverso palificazioni dall’alto, comporterà l’occupazione di terreni con lo sgombero di aree e demolizioni di fabbricati e abitazioni".

"Pronti a creare un comitato a tutela dei calolziesi"

"Una scelta che causerà il maggior impatto nella nostra città e grandi sacrifici per i cittadini, preoccupazioni emerse ed espresse dalle stesse relazioni tecniche - incalzano Sonia Mazzoleni e colleghi - Calolziocorte BeneComune ha chiesto una discussione libera e aperta, per capire e spiegare meglio ai calolziesi cosa succederà. Un confronto che deve avere come obiettivo l'informazione per tutti i residenti, le aziende e le attività commerciali, per comprendere quali saranno gli indennizzi per chi la casa potrebbe perderla o per chi ha un’attività commerciale e potrebbe chiuderla. Un’occasione per capire se questa sia la soluzione giusta per Calolzio".

"Quindi l’invito è rivolto ai tutti i calolziesi affinché prendano consapevolezza di cosa dovranno sopportare, nell'ipotesi migliore fino al 2030, nella speranza che non sia un consiglio comunale dove la discussione sia 'sottomessa' a limiti di tempo ma sia costruttiva, per trovare una linea comune nell’interesse della città, con l’impegno, come già anticipato nei mesi scorsi, che il passo successivo sarà quello di costituire un Comitato che difenda tali interessi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuova Lecco-Bergamo, a Calolzio un Consiglio straordinario e aperto a tutti

LeccoToday è in caricamento