Cresce l'Adda, situazione sempre più preoccupante
Livelli critici dopo la pioggia, aumenta il rischio di allagamenti: le immagini eloquenti scattate tra Olginate e Calolzio. Chiusa anche la passerella ad Abbadia
Serata caratterizzata da forte preoccupazione per il rischio di allagamenti ed esondazioni tra il lago e il fiume Adda anche nel Lecchese. La pioggia delle scorse ore ha peggiorato una situazione già critica da giorni e ora si attende l'evoluzione delle condizioni meteo delle prossime ore, oltre all'arrivo del carico d'acqua dagli affluenti dalla Valtellina. Nel summit di oggi in prefettura si è parlato di afflussi al lago “elevatissimi”, con momenti “di portata d'acqua superiore a 1.800 metri cubi al secondo” dalle parole del prefetto Sergio Pomponio (Clicca qui per vedere l'intervista video).
Intanto ecco alcune foto della situazione nella tratta di lago tra Calolziocorte e Olginate, non lontano dalla diga e un chilometro prima del momento in cui il lago torna a essere fiume Adda. Le immagini sono state scattate al pontile di viale De Gasperi alle 17.30 di oggi, giovedì 2 novembre. La diga è completamente alzata da giorni proprio per favorire il deflusso con una portata massima di 600 metri cubi al secondo.
Intanto anche poco più a nord di Lecco la situazione peggiora e ad Abbadia Lariana, a causa della piena del torrente Zerbo e dell'innalzamento del livello idrometrico del lago per le forti piogge che stanno cadendo in queste ore, l'Amministrazione ha disposto tramite ordinanza la chiusura della passerella a lago dall'inizio del lungolago (zona chiesa di San Lorenzo) sino alla Punta per motivi di sicurezza. Il divieto di accesso è scattato alle ore 16 di oggi, giovedì 2 novembre, e resterà in vigore sino a prossima revoca.