I numeri di Trenord: "Il servizio migliora. L’85% dei treni è puntuale"

Trenord promuove i propri servizi parlando in commissione regionale di performance, puntualità e comfort in crescita grazie ai nuovi convogli. "Il servizio ferroviario lombardo sta vivendo una fase di profondo cambiamento: siamo a metà del piano di rinnovo della flotta, il più consistente mai visto, che in soli cinque anni porterà sui binari 222 nuovi treni - ha dichiarato Marco Piuri, Amministratore delegato di Trenord, durante i lavori della commissione 'Territorio, Infrastrutture e Mobilità' di oggi - Personale, impianti, processi sono impegnati in questa trasformazione, garantendo nel contempo la programmazione ordinaria di 2.200 corse nei giorni feriali. Solo nei primi sei mesi del 2023 abbiamo trasportato 93 milioni di passeggeri con 360mila treni effettuati: una produzione che non ha simili in Italia".

"Occorre guardare con realismo alle prospettive del sistema treno in Lombardia - ha aggiunto Piuri - su molte linee oggi si viaggia meglio grazie ai nuovi mezzi, che migliorano puntualità e affidabilità e offrono più confort ai nostri clienti. Nel 2025 una flotta con un’età media di 10 anni ci consentirà di rivoluzionare il servizio su tutti i collegamenti. Ma dovremo fare i conti con cantieri significativi che prenderanno il via in punti cruciali della rete".

I dati illustrati dall'Ad Marco Piuri in commissione regionale

L’Amministratore delegato di Trenord ha quindi descritto ai consiglieri regionali lo stato dell’arte del servizio e lo scenario in cui l’azienda ferroviaria lombarda si trova a operare. Piuri ha parlato di "un costante miglioramento delle performance di servizio" e di una "maggiore puntualità grazie ai nuovi treni" tracciando quindi una mappa "del miglioramento sulle linee lombarde" dalla quale spiacca che tra i risultati migliori ci sono quelli della tratta Milano-Carnate-Lecco. Qualche lettore sobbalzerà nel leggere queste dichiarazioni, considerando che in molteplici occasioni sono emerse critiche da parte dei pendolari lecchesi per ritardi e disagi.

Leggendo i numeri di Trenord: "Cresce costantemente la puntualità: dal 78% nel 2018, anno in cui il servizio aveva perso regolarità e affidabilità, il dato è salito all’80% nel 2019, all’83,4% nel 2022. Nel primo semestre 2023 è arrivato in orario l’85% dei treni; un dato migliore anche rispetto all’84,6% del 2020, quando l’offerta era ridotta a causa della pandemia".

E, ancora. "Si riducono le soppressioni medie giornaliere: nei primi sei mesi del 2023 il dato è pari a 57, in calo rispetto alle 68 registrate nel 2022 - escludendo quelle legate alla sospensione della circolazione nel Passante ferroviario - e alle 59 nel 2021. Di queste, più della metà sono riconducibili a cause non imputabili a Trenord (guasti alle infrastrutture, maltempo, vandalismi, eventi esterni).

Vacanze, più facile viaggiare in treno con gli amici a quattro zampe

A giugno 2023 si è celebrato il giro di boa del piano di rinnovo della flotta, con l’ingresso in servizio del 111° nuovo treno. "È in continua riduzione il numero di mezzi vetusti ancora in servizio: erano 145 a giugno 2022 (34%); sono calati a 77 un anno dopo (18%), su un asset di oltre 400 mezzi. Oggi 121 convogli di ultima generazione sono già in servizio; entro la fine del 2023 ne arriveranno altri 37. Le consegne previste consentiranno alla flotta di Trenord di raggiungere quest’anno un’età media di 15 anni; il dato calerà a 12 nel 2024, a 10 nel 2025".

"Una manutenzione più efficace"

All’introduzione dei nuovi convogli si affianca una manutenzione più efficace: "Le indisponibilità di convogli per guasti nel primo semestre del 2023 sono state in media 4 al giorno a livello regionale, in riduzione del 50% rispetto al 2018, del 44% rispetto al 2019 e dell’11% rispetto al 2022. Risultati destinati a migliorare grazie a lavori di ammodernamento e innovazione in corso nei depositi".

Trenord ha quindi reso noto che i nuovi convogli hanno migliorato le performance su dorsali fondamentali per il servizio: "Sulla linea S8 Milano-Carnate-Lecco, grazie ai Caravaggio che effettuano il 100% del servizio, oggi il 90% delle corse arriva a destinazione puntuale, con una crescita di 19 punti percentuali rispetto al 2019".

Promossi anchi i treni della direttrice Milano-Treviglio-Brescia-Verona, della Milano-Domodossola, e della tratta Milano Cadorna-Varese Nord-Laveno Mombello Lago, la puntualità è cresciuta di 13 punti rispetto al 2019, dal 72% all’85%. "Grazie ai convogli Donizetti inoltre, sulla Bergamo-Brescia, linea che collega le due città Capitale italiana della Cultura 2023, oggi l’88% delle corse è puntuale. I Donizetti consentono di raggiungere costantemente sulla Colico-Chiavenna e la Bergamo-Treviglio, su cui effettuano tutte le corse, rispettivamente il 95% e il 98% di puntualità".

Marco Piuri ha quindi sottolineato che i passeggeri tornano a viaggiare, soprattutto nei festivi e per Malpensa: "A marzo 2023 hanno viaggiato sui treni del servizio ferroviario lombardo in media 637mila viaggiatori al giorno; a ottobre 2022 erano 610mila. Il dato è in continua crescita, pur attestandosi ancora al -15% rispetto al 2019, pre-Covid. Il ritorno al treno è più significativo nei festivi, quando il delta sul 2019 oscilla fra il -4% e il -6%; per i feriali, il dato è del -17%. Più lento è il ritorno a Milano: le 25 stazioni in città registrano il 24% di transiti in meno rispetto al periodo pre pandemico; per il resto della Lombardia il dato è solo al -1%." Il cliente Trenord diventa intanto sempre più digitale: nel primo semestre, le vendite di titoli di viaggio da sito e App sono più che raddoppiate, rispetto al 2019, passando dal 14% del 2019 al 37%.

I prossimi interventi alle infrastrutture: c'è anche la Como-Lecco

Per quanto riguarda infine i lavori infrastrutturali previsti per i prossimi anni, nel triennio 2024-2026 saranno attivati da parte dei gestori importanti cantieri su snodi cruciali della rete lombarda, che arriveranno a consentire maggiore frequenza di collegamenti. "È il caso dei potenziamenti delle tratte Rho-Gallarate, Milano Rogoredo-Pavia, Mantova-Cremona-Codogno, Albairate-Mortara, Affori-Cusano, Seveso-Meda/Camnago, Bergamo-Ponte San Pietro, dell’attivazione dei collegamenti Bergamo-Orio al Serio e Malpensa T2-Gallarate/Sempione, dell’elettrificazione delle linee Como-Lecco e Monza-Molteno". Questi cantieri potranno però avere un impatto sulla regolarità del servizio. "Occorrerà una programmazione preventiva con il territorio e adeguata alle esigenze".