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Martedì, 19 Marzo 2024
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Multa fino a 1.500 euro per chi pesca un siluro e non lo ammazza

Ma la legge non prevede né le modalità di uccisione né come e dove smaltire la carcassa. Diversi esemplari, e di notevoli dimensioni, sono stati catturati nell'Adda

Anche nelle acque del Lago di Como i pesci siluro stanno raggiungendo dimensioni più che ragguardevoli: sebbene siamo ancora lontani dagli esemplari che si trovano nel Po (fino a 2 metri e mezzo) anche nel Lario si cominciano a pescare siluri di oltre un metro, fino al record di due settimane fa (nella foto concessa da Pescatori di Como Alpha) di un metro e mezzo per un peso di quasi 40 chili. 

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Insomma, il siluro appartiene a una specie alloctona che cresce a dismisura diventando un vero e proprio problema per la fauna ittica autoctona. Anche e sopratutto per questo motivo la legge impone di uccidere i siluri dopo averli pescati, cosi come si deve fare per tutte le specie alloctone. Da poco (giugno 2020) è entrata in vigore la nuova legge regionale che inasprisce le sanzioni per chi non ottempera a questo obbligo, innalzando il tetto massimo della multa a 1.500 euro. La normativa, però, non prevede né né le modalità di uccisione né come e dove smaltire la carcassa. 

Maxi multe

Fino allo scorso giugno la legge prevedeva una sanzione da 51 a 154 euro per chi rilasciava in acqua un pesce alloctono. Con la nuova legge le sanzioni vengono inasprite e viene inserita la distinzione tra il siluro e le altre specie alloctone. Infatti, per i pesci alloctoni in generale la multa ora va da 51 a 400 euro, mentre per il solo siluro la multa va da 400 a 1.500 euro. 

Dove si trovano: nel ramo lecchese spicca la zona di Olginate

I pesci siluri nel Lario si trovano prevalentemente in tre zone: nel primo bacino, a ridosso della città; vicino alla foce dell'Adda, zona Sorico; nel ramo lecchese, tra la diga di Olginate e Bellagio. Negli ultimi anni ne sono stati pescati diversi, e di notevoli dimensioni, nella tratta tra Olginate, Calolzio, Airuno e Brivio, dove l'Adda da lago torna a essere fiume. Sempre in provincia di Lecco non vanno poi dimenticati gli esemplari da record catturati nelle acque del lago di Annone.

Commestibili ma non pregiati

Il pesce siluro ha un buon mercato nell'Europa dell'est, ma nelle nostre zone non viene visto come un pesce da mangiare sebbene sia commestibile e qualcuno, una volta pescato, decida di cucinarselo. Per esempio, il grosso siluro pescato sulla diga foranea a giugno è stato portato a casa da un cittadino straniero che lo ha mangiato.

Come si uccide un pesce di 40 chili

Non è prevista dalla legge una modalità di uccisione di questi pesci, ma è ovvio che ammazzare un siluro di oltre un metro e smaltire la sua carcassa può rappresentare un problema. Un modo indolore di uccidere un siluro sul posto non c'è. Lo si potrebbe lasciare morire in un prato, ma paradossalmente si rischierebbe una multa per abbandono di rifiuti. È vietato anche gettare in acqua la carcassa.

Pescato nell'Adda un pesce siluro da 42 chili

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