Erve, accesso al torrente "chiuso" dal nuovo guard rail: «Riaprite quel passaggio»
Alcuni residenti chiedono di "liberare" la scala ostacolata a seguito dei lavori: «Serve per portare il cibo agli animali e prendere l'acqua per gli orti». La replica del sindaco: «Un intervento mirato alla sicurezza di tutti. Ed è sempre possibile raggiungere il Gallavesa»
Dopo i lavori per la sistemazione del guard rail, l'accesso alla scalinata diretta al torrente Gallavesa è diventato quasi off-limits. Succede in via Cereda a Erve dove alcuni residenti della zona ci hanno segnalato il disagio (vedi foto).
«Non riusciamo più ad accedere al corso d'acqua, in un'area importante per chi abita in zona in quanto c'è chi dal torrente prende l'acqua per gli orti e per il verde, e sempre dalla scalinata si passa per recuperare il cibo e il fieno per i propri animali - ci racconta un ervese - Inoltre ci sono persone che scendono da lì per andare a pescare nel Gallavesa. Non capiamo come mai sia stato quasi murato quell'ingresso, e chiediamo al Comune che ha appaltato i lavori del guard rail di far riaprire il passaggio al più presto, in modo più comodo e sicuro. Gli altri accessi sono troppo lontani, e per quelle aree specifiche è l'unico passaggio».
Sul tema abbiamo interpellato l'Amministrazione comunale di Erve che ha precisato essersi trattato di un intervento volto alla sicurezza di tutti. «Non reputo la questione di particolare rilevanza, o meglio, ritengo più importante la sicurezza generale lungo quella tratta di strada - spiega il sindaco Giancarlo Valsecchi - Per il resto posso precisare che la questione riguarda pochissime persone e che l'accesso al torrente Gallavesa è comunque ancora possibile da altri punti, come sta già avvenendo, anche per portare gli animali. Chi pesca, invece, riesce ancora a scendere al torrente da quella scalinata».