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La Lega ancora in piazza con gazebo e petizione per chiedere più medici di base

Raccolta firme anche questo weekend. Daniele Butti: "La sinistra mente sulle responsabilità di una carenza che va sanata"

"Dopo il successo dello scorso fine settimana la Lega anche in questo week end riempirà le piazze lombarde con centinaia tra banchetti e gazebo e sarà presente anche nei Comuni della provincia di Lecco". Lo annuncia Daniele Butti, referente provinciale della Lega Salvini Premier, ricordando dove verranno allestiti i gazebo nei quali verrà riproposta la petizione per chiedere più medici di base sul territorio.         

  • Lecco piazza XX Settembre sabato 19 marzo dalle ore 10.00 alle 16.00
  • Calolziocorte piazza Vittorio Veneto sabato 19 marzo dalle 9.00 alle 13.00
  • Brivio piazza Frigerio sabato 19 marzo dalle 9.00 alle 18.00
  • Casatenovo Piazza Mercato sabato 19 marzo dalle 9.00 alle 12.00
  • Barzio piazza Garibaldi sabato 19 marzo dalle 9.00 alle 13.00
  • Merate piazza degli Eroi sabato 19 marzo dalle 9.00 alle 12.30
  • Bosisio Parini piazza Parini sabato 19 marzo dalle 9.00 alle 12.30
  • Cassago Brianza piazza Visconti domenica 20 marzo dalle 9.00 alle 13.30
  • Galbiate via Milano domenica 20 marzo dalle 9.00 alle 18.00

"Andiamo avanti con questa importante raccolta firme e anche per un’operazione verità, in un momento in cui il PD annuncia un’analoga mobilitazione per ribaltare la verità su quanto accaduto e cercare di scaricare sulla Regione Lombardia, che purtroppo ribadiamo non ha alcuna competenza sui medici di base, la genesi di questa grave emergenza, di questa carenza dei medici di base sul territorio lombardo - attacca Daniele Butti - La verità è agli atti, è nero su bianco: negli ultimi dieci anni i Governi, quasi tutti a trazione PD, hanno inferto insensati tagli da 37 miliardi al nostro sistema sanitario. La carenza di medici di base, non ci stancheremo mai di dirlo, è un problema nazionale che non scopre ora il Pd. Per prima Regione Lombardia si è attivata in Conferenza Stato-Regioni per chiedere una immediata riorganizzazione dei tempi e dei modi di lavoro dei medici, orientandoli al lavoro in squadra, all’utilizzo sempre più diffuso della telemedicina e integrandoli con le Case di Comunità che stiamo realizzando. Questa è la ricetta che offriamo a Speranza e alla sinistra per porre rimedio a questo tema, insieme alle tantissime firme che stiamo raccogliendo".

La Lega ricorda che, oltre ai gazebo, è possibile sottoscrivere la petizione online sul sito www.legalombardasalvini.com. "Torniamo per la seconda settimana consecutiva in piazza tra la gente per raccogliere le firme dei cittadini e indirizzarle al ministro della Salute, Roberto Speranza, e sollecitarlo a invertire la rotta e a risolvere questo problema, ma anche per ascoltare e prendere nota di quanto ci verrà chiesto e segnalato dai cittadini, per continuare a dare informazioni e risposte su quanto sta facendo la Lega al Governo e in Regione Lombardia per i nostri territori. Non solo, anche in tutti i gazebo della provincia sarà possibile effettuare il tesseramento per l’anno 2022 per la Lega Salvini Premier".

Butti replica infine alle recenti dichiarazioni della “Sinistra Italiana Lecco” in merito al taglio dei medici di base in Lombardia: "Attaccano Regione Lombardia mistificando la realtà. Sono proprio i governi guidati dalla sinistra i responsabili del taglio di queste figure per il nostro territorio. La competenza sui medici di base è, purtroppo, in capo al ministero della Salute che durante l'ultimo decennio ha privato la Lombardia di un migliaio di medici di base. Poichè i ministri della Salute negli ultimi anni erano quasi tutti di espressione Pd o di centrosinistra, ed anche i  vari presidenti del Consiglio succeduti fra il 2012 ed il 2018 non erano certo espressione della Lega, la responsabilità politica è evidente e va cercata a sinistra. Rammento che mozioni Lega per i medici di base sono mesi che circolano nei vari consigli comunali dell’intera  Regione compresi quelli  Lecchesi". 

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