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Scuola Largo Montenero

La classe lecchese che si ritrova per festeggiare la Maturità. 50 anni dopo

Amarcord e vera amicizia nell'iniziativa che ha coinvolto ex alunni e prof del liceo scientifico Grassi

Molte volte le amicizie più belle nascono sui banchi di scuola. Lo dimostra l'iniziativa che ha visto protagonisti gli ex alunni del liceo scientifico Grassi di Lecco che si sono ritrovati per festeggiare i 50 anni della Maturità. Un legame all'insegna dello studio e dell'amicizia che dura quindi da mezzo secolo e che merita di essere raccontato, anche grazie alla testimonianza dei diretti interessati.

Sul libro "...Cinquant'anni dopo, Liceo Scientifico G.B. Grassi" edito da Stefanoni nel 2003, a pagina 116 si legge, Anno scolastico 1972-73, sezione A: Avagnina Enrico, Balatti Bernardo, Balzaretti Mario, Beretta Elena, Bonaiti Pedroni Stefano, Corso Antonio, Discacciati Anita, De Maron Susanna, Gattinoni Roberto, Invernizzi Lauretta, Locatelli Dario, Maggi Rossella, Maggioni Renato, Magnani Tiziana, Mauri Enrico, Montanari Stefania, Nava Claudia, Palladini Maurizio, Pirovano Massimo, Rusconi Giorgio, Sgarbi Antonella, Stefani Mariangela, Taroni Maria Rita, Tocchetti Ampelio, Valsecchi Maria Grazia, Vanini Paolo.

Gli studenti della 5^A insieme ai liceali di 5^B e 5^C nell'anno della maturità (luglio 1973).

Come spiega, a nome dei compagni di classe, Giorgio Rusconi. "Una ventina di questi ex liceali, si sono ritrovati al Ristorante Molo 5 di Vassena insieme ai professori Gianna Riva Rabbiosi (matematica e fisica), Pier Luigi Frigerio (italiano e latino) e Donatella Arzani (scienze e chimica), per ricordare i cinquant'anni dall'esame di Maturità. Sono stati anni particolari, iniziati nel 1968 con le prime agitazioni studentesche, segnati da una gita scolastica ad Assisi nel 1971 finita sulle cronache nazionali per un tentativo di 'plagio' ai danni di alcuni compagni da parte degli autisti dell'autobus. Questi ragazzi sono sempre riusciti a far prevalere la loro amicizia e solidarietà, come risulta ancora oggi a cinquant'anni di distanza".

I docenti ricordati con affetto

Nell'occasione sono stati ricordati con affetto e simpatia la preside Antonietta Nava e gli altri insegnanti che hanno lasciato tutti un ricordo indelebile: Gianfausto Balatti (educazione fisica), Alfredo Chiappori (disegno e storia dell'arte), Anna Maria Filippini (lingua e letteratura inglese), Luigi Mariani (storia e filosofia), don Ermanno Dell'Acqua e don Emilio Ferrario (religione).

Dopo il pranzo e le foto di rito, in una giornata soleggiata contrassegnata da una piacevole temperatura sul lago, i compagni di classe sono stati invitati nella bella proprietà di Antonio Corso a Bellagio, dove Giorgio Rusconi li ha intrattenuti con una conferenza su "Ötzi, l'uomo venuto dal ghiaccio", tanto per non smentire la passione per gli studi scientifici appresa oltre mezzo secolo fa.

"Quanto vissuto in quegli anni è stato qualcosa di magico"

Le parole di Maria Rita sintetizzano bene l'esperienza della giornata: "Quello che abbiamo vissuto in quegli anni, è stato un pò magico... ed è per questo che quando ci ritroviamo sentiamo simpatia, affetto e complicità"; mentre la "Gianna Rabbiosi" che non è riuscita a frenare la commozione, nel ringraziare tutti ha detto: "Se vi ho lasciato questo ricordo, vuol dire che non ero poi così cattiva!".

Nella foto di apertura, in prima fila da sinistra: Rossella Maggi, Susanna De Maron, Anita Discacciati, Mariangela Stefani, Tiziana Magnani, Donatella Arzani, Gianna Rabbiosi; Seconda fila: Massimo Pirovano, Mario Balzaretti, Antonella Sgarbi, Antonio Corso (con alle spalle Giorgio Rusconi), Lauretta Invernizzi, Maria Rita Taroni, Luca Miano, Elena Beretta, Federico Mazzoleni, Pier Luigi Frigerio, Paolo Vanini, Enrico Avagnina. Nell'immagine sotto i professori Pier Luigi Frigerio, Gianna Riva Rabbiosi e Donatella Arzani mentre brindano all'apprezzato ritrovo.

Il brindisi

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