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Calcio Lecco: difesa shock e attacco super a Monza, alla fine la decide Soragna

Blucelesti orribili nei primi 20', dopodichè Pergreffi e Baldo firmano la rimonta. Nel finale un tragicomico scontro tra il disastroso Ronchi e Bugno regala l'occasione all'attaccante di casa che non sbaglia

E' un Lecco multiforme quello che cade al "Brianteo" di Monza in dal sapore retrò disputatosi in un clima di festa tra due tifoserie gemellate (molti i cori e gli striscioni di fratellanza, ndr).
I Blucelesti nei primi venti minuti hanno mostrato la peggiore faccia possibile: manovra farraginosa e lenta, difesa perennemente presa in contropiede degli attaccanti dei padroni di casa, che ne hanno approfittato per fare male due volte con Comentale e Scavetta, bravi ad aprofittare degli errori di una disastrosa difesa.
Preso lo schiaffo gli uomini di Zanetti hanno schiacciato il piede sull'acceleratore e in soli dieci minuti hanno ristabilito la parità con le reti di Pergreffi e Baldo; nel mezzo allo stesso Pergreffi è stato annullato un gol per un fuorigioco quantomeno rivedibile.
Nella ripresa il leit-motiv non è variato ed è servito un grande intervento del portiere di casa per salvare su un diagonale quasi perfetto di França; il passare dei minuti ha tolto le energie ai giocatori del Lecco e, come in un film visto e rivisto, nel finale è arrivata la beffa: l'ex Romeo ha tagliato centralmente con la palla al piede, Ronchi e Bugno sono venuti tragicomicamente a contatto e Soragna ha punito Lazzarini a tu per tu; beffa atroce per il portiere bergamasco, che ha incassato tre reti senza compiere nemmeno una parata.
Complessivamente la prova è stata negativa, visto che ai giocatori positivi (Pergreffi, Vignali e Baldo su tutti) hanno fatto da contraltare alcune prestazioni decisamente "no" (Crotti molto fumoso, Ronchi in bambola e anche Bugno non ha dato il meglio di sè).
Ora Zanetti dovrà ricaricare immediatamente le batterie dei suoi, che mercoledì al "Rigamonti-Ceppi" avranno addosso tutta la pressione nel match interno contro il Sondrio (ore 20.30).

IL MATCH - Il tecnico argentino deve rinunciare all'infortunato Joelson (stop di 20 giorni, ndr) e varà così il 4-3-1-2 con Vignali a centrocampo e Crotti a supporto di Cardinio e França; gli altri giocatori sono gli stessi già scesi in campo contro la Varesina nel pirotecnico debutto.
Nemmeno il tempo di assestarsi in campo che il Monza è già in vantaggio: Pontiggia taglia alle spalle di Ronchi sulla sinistra e centra per Comentale, che da una zona centrale batte il portiere con una botta rasoterra; il Lecco esce dal guscio al 14', proprio mentre le due Curve si omaggiano con cori e striscioni: direttamente da calcio di punizione l'attaccante coglie il palo sinistro con Cetrangolo in ritardo.
Il black-out difensivo continua e produce danni al 20': Ronchi compie un brutto svarione in area e lascia una palla vagante a Soragna; sul tiro c'è la respinta di Bugno, ma sul tap-in di Scavetta non possono nulla i difensori blucelesti.
Con il Monza in controllo del match, gli uomini di Zanetti si scuotono e iniziano a far girare la palla con un'altra marcia, trovando gli sbocchi anche sulle fasce laterali: da una di queste situazioni nasce la punizione ben crossata da Crotti sulla testa del conterraneo Pergreffi, che con un potente colpo di testa ha riaperto il match; è lui stesso a trovare il pareggio cinque minuti dopo, ma l'assistente alza la bandierina per un dubbio fuorigioco.
Poco male, perchè Baldo al 42' rimette le cose a posto con una conclusione di mezzocollo destro imprendibile per il portiere, nonostante l'equilibrio deciamente precario.

Nel secondo tempo i blucelesti partono bene dai blocchi e vanno subito vicini al gol: al 12' Vignali libera in area França con un perfetto assist, ma sul diagonale del brasiliano è assolutamente strepitoso Cetrangolo.
Delpiano ridisegna lo schema tattico della squadra (la difesa passa praticamente a 6), i brianzoli si chiudono bene nella loro metà campo e concedono solo tiri da fuori ai blucelesti, confidando in un calo fisico che effettivamente si verifica nell'ultimo quarto d'ora.
Non è che il 40' quando l'ex Manuel Romeo taglia il campo con la palla al piede e serve Soragna nello spazio con un'imbucata centrale: Ronchi fa la diagonale per seguire l'attaccante e centra Bugno lanciato in recupero, il "9" di casa è letale e fredda Lazzarini lanciato in una disperata uscita bassa; è il colpo che vale tre punti insperati per il Monza e la prima grande iniezione di rabbia per il Lecco, comunque applaudito dai suoi tifosi.

Monza (4-3-3): Cetrangolo; Perini, Ientile (Sokole dal 9' st), Molnar, Cochis; Pontiggia, Comentale, Lombardi; Soragna, Grandi (Fumana dal 15' st), Scavetta (Romeo dal 29' st). A disposizione: Petrachi, Tripsa, Sokoli, Monguzzi, Varola, Vettraino. Allenatore: Delpiano.

Calcio Lecco (4-3-1-2): Lazzarini 6; Ronchi 4,5, Bugno 5, Pergreffi 6,5, Meyergue 6; Di Gioia 5,5 (Romano dal 34' st 6), Baldo 6,5, Vignali 6,5; Crotti 5; França 6, Cardinio 6. A disposizione: Serughetti, Redaelli, Rigoni, Barzaghi, Fratus, Colombo, Romano, Ramadan. Allenatore: Zanetti.

Marcatori: Comentale (M) al 6'pt, Scavetta (M) al 16'pt, Pergreffi (L) al 29'pt, Baldo (L) al 42'pt; Soragna (M) al 40'st.

Arbitro: De Santis di Lecce (ass. Vendola e Cultrera).

Note: giornata piovosa, terreno in discrete condizioni spettatori circa 1500 ammoniti Cochis, Molnar, Fumana, Comentale (M) e Vignali, Baldo (L) calci d'angolo 2-9

Immagini in collaborazione con www.leccochannelnews.it

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