Calcio: approccio sbagliato e traversa, il Lecco cede il passo alla Grumellese
Un gol in apertura del bulgaro Bahirov basta ai giallorossi per avere ragione dei ragazzi dello squalificato di Bertolini. Nella ripresa Matic colpisce una traversa, ma la reazione è complessivamente sterile
Primo tempo - Carli, in vece di Bertolini, conferma il 4-3-3, in cui le novità di giornata sono rappresentate da Ronchi e Colombo, 'dentro' al posto di Meyergue (squalificato, ndr) e Cataldi (influenzato ma in panchina). L'ex Melosi, alla guida della Grumellese, si affida invece all'estro di Piantoni alle spalle del giovane Bahirov. Una mossa che paga subito: il '10' locale fa correre sulla sinistra Cavalcante, che 'di prima' trova la palla buona per il 'taglio' del bulgaro, lesto nell'anticipare Dejori e battere Salvatori con l'esterno del piede destro. La gara è sin da subito dura, con il livello agonistico che viene alzato dai bergamaschi, un marchio di fabbrica da queste parti. Un gioco che il Lecco soffre tremendamente, così ancora Piantoni (17') mette in difficoltà Salvatori con una bella conclusione dalla distanza. L'altra mezz'ora porta in dote una discreta quantita di confusione nelle aree durante le azioni su palla inattiva e parecchie entrate dure, che De Leo di Molfetta, arbitro della gara, concede equamente. La prima frazione va in archivio così, senza altri sussulti degni di nota.
Secondo tempo - Il Lecco che rientra in campo è uguale negli uomini ma diverso nello spirito, Cannataro prende per mano la squadra e per ben due volte serve Ronchi alle spalle della difesa: Dossi deve tirare fuori il meglio della scuola (diagonali e velocità) per fermarlo. Esce Locatelli, ancora una volta avulso, entra Matic. Scossa, positività: il croato è la solita furia che aggredisce (spesso senza ordine) tutto e tutti: prima rischia di soffiare a Mercuri la palla al limite dell'area, poi, con un siluro dalla distanza, coglie una clamorosa traversa che tremerà per parecchio tempo. I blucelesti continuano nel forcing e questa volta il portiere di casa può e riesce a intervenire sull'ennesimo, pregevole 'taglio' dalla destra di Ronchi (18'). La Grumellese tiene botta fino al 36', quando Piantoni viene lanciato sulla sinistra, rientra e prova a beffare Salvatori con il destro 'a giro': ottimo l'intervento del guardiano bluceleste, che si riscatta così da una prova molto 'sporca'. Le velleità terminano sostanzialmente qui, l'ultima emozione sta nel palo colto da Migliavacca in netto fuorigioco dieci secondi prima del triplice fischio arbitrale, che arriva pure con alcuni secondi d'anticipo.
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