Consegnato all'associazione Vi.Va. il nuovo mezzo per i trasporti sociali: «Un servizio prezioso per Valgreghentino e non solo»
Il sindaco Colombo e la vice Milani: «Grazie ai volontari per il loro impegno». Tavola, presidente dell'associazione: «Da anni aiutiamo anziani e persone disabili»
Dal 2015, anno di fondazione, a oggi il gruppo è cresciuto diventando sempre di più un punto di riferimento non solo per il proprio comune, ma anche per il territorio limitrofo. Stiamo parlando dell'assocazione Vi.Va. di Valgreghentino alla quale è stato consegnato questa mattina dall'Amministrazione comunale il nuovo Fiat Doblò che si affiancherà agli altri due mezzi per i trasporti di carattere sociale. Si tratta di servizi importanti che riguardano il trasporto di ragazzi disabili nei luoghi di assistenza e di persone anziane in luoghi di cura, senza dimenticare la consegna dei pasti a domicilio a una ventina di concittadini bisognosi. A portarli avanti sono i volontari oggi guidati dal presidente Luciano Tavola al quale il sindaco Matteo Colombo e la vice sindaco Rosa Rita Milani hanno consegnato le chiavi del Doblò.
Il veicolo è stato acquistato grazie a un bando dell'ente "Gal - Quattro Parchi Lecco Brianza" che ha finanziato circa 22.000 euro, mentre gli altri 7.000 necessari sono stati messi dal Comune per un totale di circa 29.000 euro. Colombo e Milani hanno ringraziato i volontari per l'impegno e i dipendenti comunali che collaborano con loro nell'ambito dei servizi di carattere sociale, servizi diventati ancora più in impegnativi nell'ultimo anno segnato dal Covid-19. Dopo il saluto in sala consigliare, la presentazione del mezzo nella piazza davanti al municipio (vedi foto).
«L'Amministrazione di Valgreghentino ha sempre posto attenzione ai servizi sociali e ora siamo felici di aver raggiunto anche l'obiettivo di acquistare un nuovo automezzo per l'associazione Vi.Va. - commenta Matteo Colombo - Si tratta di un gesto di attenzione sia verso le persone che hanno bisogno, via verso i nostri volontari che svolgono da tempo un compito impegnativo e importante. Percorrono infatti oltre 50.000 chilometri all'anno per portare i nostri ragazzi e ragazze disabili, una decina, nelle comunità di Lecco, Calolzio, Brivio e Casatenovo, e gli anziani in difficoltà negli ospedali o luoghi di cura per visite, esami e terapie. A tutto questo - conclude Colombo - va aggiunta la consegna dei pasti a domicilio a 17 nostri concittadini, un numero che era salito durante il primo lockdown».
A questi compiti occorre aggiungere anche il lavoro di sanificazione di una ventina di mezzi di enti associazioni della valle San Martino e la consegna di derrate alimentari al Centro Amico di Olginate. «Storicamente nel nostro paese si sono susseguiti gruppi di volontari impegnati nei trasporti sociali - aggiunge la vicesindaco, nonchè assessore ai servizi sociali, Rosa Rita Milani - Nel 2015 si è poi costituita l'associazione Vi.Va. della quale tengo in particolare a ricordare il presidente Ivano Innocenti purtroppo venuto a mancare alcuni mesi fa, il quale teneva tantissimo a questo sodalizio. Il termine Vi.Va ha un doppio significato: da un lato l'idea di un gruppo "vivo", attivo, impegnato a partecipare e ad aiutare la comunità, dall'altro raccoglie le lettere iniziali di Villa San Carlo e Valgreghentino in un'ottica di unità e collaborazione».
Il presidente Luciano Tavola, insieme alla collega Rita Biffi ha infine sottolineato lo spirito di squadra l'associazione Vi.Va. che conta oggi circa 45 soci, parte dei quali volontari attivi: «Siamo un bel gruppo, molto unito, a disposizione della comunità. Questo nuovo mezzo ci spinge a fare ancora meglio. Il Doblò è dotato di una pedana e di divisori nel rispetto delle normative anticovid. Oltre al servizio di trasporto cerchiamo di svolgere anche un ruolo di dialogo e di sostegno alle persone che andiamo ad aiutare». Ora, per loro, ci sarà un aiuto in più.