rotate-mobile
Attualità Centro storico / Piazza Armando Diaz, 1

A Lecco non si fanno più figli. Gattinoni: "Siamo davanti a una sfida epocale"

Natalità: i dati del 2023 evidenziano una flessione importante in città a fronte di un aumento della popolazione. Il sindaco: "Sempre più necessarie politiche per famiglie e anziani"

Le nascite a Lecco sono in calo a fronte di un aumento dei residenti: segno che in città la popolazione, seguendo il trend nazionale, sta diventando sempre più vecchia.

Lo spunto di riflessione è stato sollevato direttamente dal sindaco Mauro Gattinoni. "In quanti siamo in città? Vi propongo un ragionamento attraverso alcuni numeri che ci aprono, forse più di tante parole, ad alcune riflessioni. Si tratta di dati dell'Ufficio anagrafe relativi agli anni 2022 e 2023. Aumentano i residenti: dai 47.486 del 2022 ai 47.653 del 2023. È una buona notizia trattandosi di un saldo che, seppur timido (+167 unità), potrebbe tracciare una tendenza alla crescita e quindi all'attrattività del capoluogo. Significa che diverse persone o nuclei famigliari hanno scelto di insediarsi nel nostro comune".

Le nascite sono invece in calo: "Qui - prosegue il primo cittadino - osserviamo una flessione importante. Dai 305 del 2022 siamo scesi a 271 nuovi nati dello scorso anno. Questo dato rispecchia una tendenza purtroppo in atto a Lecco come in Italia e in tutti i Paesi occidentali, dove la natalità si mantiene troppo bassa e dove, viceversa, le aspettative di vita si allungano".

conferenza permessi parcheggi 10 novembre 20236 mauro gattinoni

"Nuovi servizi alla famiglia"

Che cosa può significare questo per la città? Quali sono le leve su cui è possibile agire per tentare di compensare queste dinamiche? Gattinoni prova ad abbozzare una risposta complessa e articolata. "Maggiori servizi per la famiglia: stiamo aumentando il numero di asili nido, abbiamo offerto un servizio di post scuola nelle scuole dell'infanzia e nelle primarie. E ancora sussidi alle scuole paritarie che completano l'offerta pubblica, scuole a indirizzo montessoriano per migliorare l'offerta alle famiglie, un sostegno a iniziative integrative (Piano diritto allo studio). E, infine, iniziative come il 'Ti porto Io' (bus gratuito per tutti ragazzi fino a 19 anni) che permette di abbattere i costi a carico delle famiglie".

"Assistenza agli anziani"

"Maggiore attenzione agli anziani: una maggiore longevità è un dato in sé positivo e oltremodo prezioso per tutta la comunità, soprattutto grazie agli anziani 'attivi'. Pensiamo a quanti anziani tengono in piedi il terzo settore, il volontariato, le associazioni che coprono funzioni insostituibili, senza parlare del 'lavoro' dei nonni! L'aumento dell'aspettativa di vita, però, può voler dire purtroppo per molti un aumento di fragilità, una mancanza d'indipendenza e una cronica necessità di assistenza sanitaria e sociale per tempi anche lunghi: la prospettiva sarà dunque quella di un aumento dei servizi loro dedicati".

L'orizzonte tratteggiato è molto più vicino di quanto si possa immaginare. "Siamo davanti a una sfida epocale, quella demografica, in cui dobbiamo conciliare dinamiche che appaiono fortemente contrapposte, ridisegnando un nuovo modello innovativo di prossimità, di sviluppo, di comunità - conclude il sindaco - È una sfida che non può attendere, perché è già qui".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Lecco non si fanno più figli. Gattinoni: "Siamo davanti a una sfida epocale"

LeccoToday è in caricamento