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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Mandello del Lario / Via Parodi

La nuova fabbrica della Moto Guzzi sarà un centro di aggregazione aperto al pubblico

Mentre i guzzisti arrivano da ogni parte d'Europa per il Centenario, presentato il progetto di ristrutturazione della sede. Termine lavori nel 2025. E c'è la nuova V100 Mandello

Il Centenario della Moto Guzzi entra nel vivo con il weekend che, senza restrizioni per la pandemia, avrebbe dovuto ospitare il motoraduno. Nonostante questo decine di appassionati sono giunti a Mandello in sella alle proprie Guzzi per visitare il paese e il Museo della fabbrica di Via Parodi, che nel prossimo futuro cambierà il proprio volto.

"Road to 2121: i prossimi 100 anni di Moto Guzzi": si intitola infatti così l'importante progetto di ristrutturazione conservativa del sito industriale nel quale, da un secolo esatto, viene prodotta ogni singola motocicletta del Marchio dell'Aquila. L'intervento prevede il raddoppio della capacità produttiva attuale (15-20mila moto l'anno) portandola a 40mila esemplari annui a fine progetto e verosimilmente anche il raddoppio degli addetti: a oggi il sito impiega circa 200 persone cui si aggiungono 80 lavoratori stagionali.

Centro di aggregazione della comunità

Disegnato dall'architetto e designer statunitense di fama mondiale Greg Lynn, l'intervento interesserà l'intera area. Si tratta di un progetto avveniristico, unico per stile e genere: un ambiente con spazi aperti e fruibili al pubblico. Sarà un centro di aggregazione della comunità, fondato su cultura, design e meccanica, con una spiccata attitudine green, propria del mondo contemporaneo.

Un'attenzione costante alla sostenibilità ambientale e all'uso efficiente delle risorse. I nuovi edifici saranno realizzati con l'utilizzo delle cubature esistenti, con una scelta di materiali improntata a una forte attenzione a una efficiente gestione delle risorse energetiche, con impianti fotovoltaici e materiali ecosostenibili.

"Sarà un punto di riferimento, oltre che per gli appassionati di Moto Guzzi, anche per il mondo dei giovani e del turismo internazionale che si vuole avvicinare alle fantastiche unicità delle sue moto - spiega il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli - L'ampliamento della capacità produttiva, in linea con l'incremento costante della domanda di mercato, andrà ad affiancarsi a una concezione completamente nuova dell'impianto di Mandello".

Il progetto prevede, insieme al nuovo stabilimento, nuovi spazi congressuali, destinati a eventi interni ed esterni, oltre a un albergo e un ristorante che rendono completa l'offerta di accoglienza per visitatori attesi da tutto il mondo. I lavori saranno avviati entro il 2021, e saranno completati nella prima metà del 2025.

Colaninno: "Competitivi nel mondo"

"Il marchio Guzzi gode di ottima salute. Sono stati anni difficili, abbiamo dovuto ricostruire dalle macerie perché nel 2004 Moto Guzzi soffriva particolarmente. Oggi invece abbiamo raggiunto record di vendite, i risultati sono positivi e non ci poniamo limiti: vogliamo continuare cosi anche per i prossimi 100 anni", ha affermato Michele Colaninno, responsabile Sviluppo e Innovazione del Gruppo Piaggio.

Centenario Moto Guzzi

"Questo primo secolo è stato caratterizzato da pandemie, crisi finanziarie e cataclismi ma noi siamo ancora qua. Nel 2015 incontrai l'architetto e designer statunitense Greg Lynne e iniziammo a parlare di futuro e di un mondo che verrà, di tecnologia, software, robot, veicoli che volano... Oggi stiamo lavorando al futuro che sarà complicato come scenario, ma le motociclette hanno sempre rappresentato un motivo di gioia. L'anima del marchio è la fabbrica e abbiamo pensato di dare una nuova casa alla Moto Guzzi. La fabbrica non deve più essere solo un luogo faticoso, ma anche di aggregazione. Sarà incentrata sulla persona. Mandello vogliamo che diventi una località turistica e vogliamo portare qui i turisti, vogliamo dare a Mandello e a tutto il lago un momento di serenità e divertimento. Moto Guzzi è a Mandello e qui rimarrà, con un occhio al mercato che oggi è il mondo. Nel mondo, Moto Guzzi, deve volare: la competizione sarà forte ma riusciremo a batterla, sono certo. Non abbiamo paura di confrontarci né col Giappone né con gli Stati Uniti", ha aggiunto Colaninno. "Ripuliamo e restauriamo spazi meravigliosi in questo progetto. Ne faremo un luogo aperto a tutti i visitatori e agli amanti del marchio", ha affermato Lynn presentando il progetto.

Fontana: "Grande eccellenza italiana"

"Guzzi è una grande eccellenza del mercato italiano, ho sentito partire il motore ed è musica. Da parte di Colaninno ho visto grande volontà di proseguire sulla strada tracciata e sono contento che tutto questo avvenga nel luogo storico dove è partita la moto Guzzi; è significativo per l'intero territorio non solo per il lavoro ma anche per la passione che il marchio Guzzi genera. Anche io andavo in moto e ora non so se riprendere. Avevo uno scooterone e prendere una Moto Guzzi potrebbe essere una buona idea". Lo ha affermato Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, intervenendo a margine della presentazione del progetto di ristrutturazione.

Ecco il nuovo gioiello dell'Aquila

03 Moto Guzzi V100 Mandello-2

Nell'occasione, oggi, è stata mostrata in esclusiva mondiale la nuova Moto Guzzi V100 Mandello. Le sue linee fantastiche, la motorizzazione all'avanguardia e le più moderne tecnologie introducono il marchio Moto Guzzi nel prossimo secolo. L'appuntamento per la presentazione ufficiale della nuova moto è per il prossimo 23 novembre al Salone Internazionale delle Due Ruote Eicma di Milano.

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