Balneabilità del ramo di Lecco e del lago di Pusiano: dove si può fare il bagno
I risultati dei campionamenti effettuati - mercoledì 26 aprile 2017 - da ATS della Brianza
Il maltempo degli ultimi giorni lo proibisce, ma il tempo del primo tuffo nel lago, con la bella stagione alle porte, è ormai vicino. ATS della Brianza ha, quindi, ricominciato ad effettuare i campionamenti per stabilire la balneabilità, o meno, dei lidi della costa lecchese del lago di Como e del lago di Pusiano.
I RISULTATI - "Si comunica che gli esiti analitici dei campionamenti effettuati il 26 aprile 2017 sono risultati favorevoli sia per i parametri microbiologici che per quelli algali (cianobatteri) e pertanto le località (indicate in tabella, ndr) sono indonee all'uso a scopo di balneazione".
"Gli esiti analitici dei campionamenti effettuati il 26 aprile non sono risultati favorevoli per i parametri microbiologici", invece, per i lidi (in tabella, ndr) "pertanto si comunica che le località non sono idonee all'uso a scopo di balneazione":
"Data l'estrema variabilità del fenomeno della fioritura algale (cianobatteri) in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche - ribadiscono gli esperti - che in presenza di acque torbide, schiude o mucillaggini, o con colorazioni anomale, è sconsigliato immergersi".
I comportamenti da adottare - comunque - a tutela della salute sono: "evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione; fare la doccia appena usciti dall'acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa; sostituire il costume dopo il bagno".
I dettagli: www.ats-brianza.it.