Dal Comune tredici defibrillatori alle scuole cittadine

Tredici defibrillatori nelle palestre delle scuole di Lecco per tutelare la salute di studenti e atleti delle associazioni sportive che utilizzano le strutture di proprietà comunale.

A breve questa iniziativa sarà realtà grazie all'impegno dell'Amministrazione, che ha scelto di andare incontro alle richieste delle società sportive. L'adeguamento alla recente normativa nazionale prevederebbe infatti la dotazione obbligatoria di un defibrillatore per ogni associazione; la decisione del Comune supererà questo obbligo mettendo a disposizione un macchinario salvavita direttamente nelle palestre, utilizzabile in qualsiasi momento, all'occorrenza, durante la normale attività sportiva.

«La richiesta arrivava dalle associazioni, che così non saranno costrette ad acquistarlo - spiega l'assessore comunale allo Sport Stefano Gheza - In questa iniziativa c'è molto del sindaco Virginio Brivio e dell'assessore al Bilancio Anna Mazzoleni che hanno trovato i fondi, in un periodo difficile come questo, per i defibrillatori. è un contributo importante allo sport».

Nel frattempo è stato compiuto un passo avanti verso il nuovo centro sportivo cittadino. Sono attesi a giorni gli studi di fattibilità da cui potrebbe nascere il progetto futuro del Bione, priorità sull'agenda dell'assessore Gheza. 

«Lo studio torinese incaricato da FinLombarda porterà a breve alla nostra attenzione alcune soluzioni individuate - prosegue - L'obiettivo è portarli in Commissione Sport il prossimo 3 dicembre, per iniziare a valutare i punti cardine della riqualifica dell'area, la cui gestione resterà in carico a Sport Management, grazie alla proroga concessa fino al 31 dicembre 2016. Sarà il primo passo verso la nascita del progetto che successivamente andrà a bando».