Forzano il posto di blocco e si danno alla fuga: fermate tre persone, due vengono denunciate
Due cittadini marocchini, di cui uno irregolare, sono stati fermati dagli agenti della Polizia di Stato mentre erano in compagnia di una donna italiana
Nel pomeriggio di lunedì 15 giugno il personale della Polizia di Stato - Squadra Volanti ha fermato e denunciato due uomini di nazionalità marocchina. Durante un posto di controllo in viale Don Ticozzi, a Lecco, i poliziotti hanno visto sopraggiungere un’autovettura in direzione viale Brodolini che non si è fermata al loro "alt", dandosi quindi a una precipitosa fuga ad altissima velocità. Subito gli agenti della Volante si sono messi all’inseguimento del veicolo che ha messo in atto, fin da subito, manovre pericolose e azzardate con il chiaro intento di eludere il controllo. Nonostante l’intenso traffico, i poliziotti sono riusciti a non perdere le tracce dell’autovettura in fuga, fermata poco dopo in via Brodolini, all'intersezione con via alla Spiaggia.
Fermate tre persone, due vengono denunciate
A bordo dell'automezzo sono state fermate tre persone, due uomini di nazionalità marocchina e una donna italiana. All’atto del controllo il conducente ha mostrato agli agenti una patente di guida scaduta da oltre un anno nonché deteriorata, tale da non rendere più leggibili gli stessi dati dell’intestatario. I due passeggeri, inoltre, non erano in possesso di nessun documento valido per la loro identificazione.
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Le tre persone sono state pertanto accompagnate in Questura per gli accertamenti del caso, dai quali sono emersi vari precedenti di polizia a loro carico in materia di stupefacenti; inoltre, uno dei due stranieri è anche risultato in posizione irregolare sul territorio nazionale. Ulteriori accertamenti hanno permesso di acclarare come l’autovettura avesse anche l’assicurazione scaduta, ragione per la quale è stata successivamente affidata in giudiziale custodia.
Alla luce di quanto appreso, G.R., marocchino classe 1986, in relazione alla sua condotta di guida pericolosa per eludere il controllo di Polizia, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre E.O., 34enne marocchino, è stato denunciato per il reato di ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale.
