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Cronaca Margno / Via Prealpi

Margno: l'autopsia conferma la prima ipotesi, i gemelli sono stati strangolati

Gli esami eseguiti dal dott. Paolo Tricomi fugano ogni residuo dubbio. Gli esiti degli esami tossicologici arriveranno tra una decina di giorni

Non ci sono più dubbi: la morte di Elena e Diego Bressi è avvenuta per strangolamento. I due gemelli di dodici anni sono stati privati delle loro vite dalla lucida follia del padre Mario, che nella notte tra venerdì e sabato 27 giugno ha scritto alla madre Daniela, ha commesso il duplice omicidio strangolando i suoi figli a mani nude e si è tolto la vita gettandosi dal Ponte della Vittoria di Cremeno.

I cellulari erano dei bambini

L'esame autoptico eseguito dall’anatomopatologo Paolo Tricomi ha confermato le ipotesi emerse già dalle prime ore grazie alla ricostruzione eseguita dai carabinieri intervenuti in Valsassina. La possibilità che i gemelli siano stati sedati o meno prima del compimento dell'atroce gesto, invece, sarà confermata o smentita dall'esame tossicologico, i cui esiti saranno resi noti tra una decina di giorni circa.

Emerge, inoltre, un'altra certezza: i due telefoni cellulari ritrovati in una campana del vetro in prossimità della funivia che porta ai Piani delle Betulle appartenevano ai gemelli: sui due dispositivi saranno eseguite delle perizie, dopodichè saranno consegnati alla madre.

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