rotate-mobile
Cronaca Oggiono

Oggiono, consegnati i Premi Marco d'Oggiono

In una cerimonia carica di emozioni sono stati assegnati i riconoscimenti ai valori della solidarietà e della creatività.

"Nelle splendide chiese lombarde" si ritrova una autentica spiritualità antica ma pur sempre viva. La spiritualità di una comunità che è orgogliosa di stringersi attorno ai suoi valori più "tradizionali", quelli che marcatamente la contraddistinguono nel mondo come una sorta di "marchio di fabbrica" della Brianza. Questo in estrema sintesi il saluto che Sua Eccellenza Monsignor Paolo De Nicolò, rettore emerito della Casa Pontificia, ha rivolto ad Oggiono durante l'omelia nella messa celebrata in mattinata in concomitanza con l'assegnazione del Premio Marco d'Oggiono, promosso da ormai 30 anni dalla Fondazione "Renzo Conti".

Un Premio contraddistinto da una particolare atmosfera, carica di commozione e di grande partecipazione di pubblico, soprattutto per il premio alla solidarietà conferito a Carla Liliana Martini, "ex schiava di Mauthausen" che nel 1943, appena diciassettenne, fece parte della catena di salvezza che da Padova aiutava, assistendoli durante un lungo viaggio in treno, prigionieri anglo-americani, ebrei, renitenti per permettere loro di arrivare in Svizzera passando anche per la stazione di Oggiono. Liliana Martini raccontò la sua storia nel libro "Catena di salvezza": da questo libro gli studenti della classe media 3D dell'istituto "Marco d'Oggiono" hanno tratto nel laboratorio teatrale dello scorso anno scolastico un spettacolo di ricostruzione storica, che è valso loro il riconoscimento per la Comunità.

L'altro premiato della giornata è stato Enrico Crippa, chef quotato originario di Viganò, allievo di Gualtiero Marchesi, "orgoglioso di essere brianzolo", che ad Alba ha portato la sua creatività e professionalità grazie alle quali si sta imponendo nel gotha dell'arte culinaria. Gli altri riconoscimenti sono stati per Gloria Fumi, giovane flautista che si sta segnalando nei vari concorsi nazionali, e Giovanni Battista Besana, storico volontario da oltre 40 anni della Croce Verde di Bosisio Parini.

Presenti alla cerimonia di assegnazione le autorità civili, religiose e militari, a cominciare dal Prefetto di Lecco, dott.ssa Antonella Bellomo, il presidente della Fondazione "Renzo Conti", il dott. Luigi Crippa, la direttrice di Rai News, Monica Maggioni, il generale di squadra aerea Mario Renzo Ottone dell'Aeronautica Militare, il sindaco di Oggiono, Roberto Paolo Ferrari, il sindaco di Ello, Elena Zambetti, il sindaco di Sirone, Matteo Canali, e i rappresentanti del Comune di Zanè (VI), dove risiede la signora Martini, e infine Giandomenico Cortipresidente dell'associazione Università Monte di Brianza, che nel pomeriggio ha organizzato un tour culturale all'interno del centro storico oggionese alla riscoperta delle corti interne storiche e di alcune opere di Marco d'Oggiono

La Fanfara della Prima Regione Aerea dell'Aeronautica Militare ha chiuso la giornata con un concerto arricchito da un assolo di Gloria Fumi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Oggiono, consegnati i Premi Marco d'Oggiono

LeccoToday è in caricamento