Ospedale, il reparto di Chirurgia neonatale sulle pagine del Journal of pediatric surgery
Pubblicato uno studio nazionale che ha visto un importante contributo arrivare dall'Azienda ospedaliera lecchese
È arrivato fino alle pagine del Journal of Pediatric Surgery il reparto di chirurgia neonatale di Lecco: è di questi giorni la pubblicazione di un articolo firmato dal responsabile del reparto, Marco Bernardi, su quella che è la rivista più prestigiosa al mondo nel settore della chirurgia pediatrica.
L’articolo sulla testata americana pone al centro del confronto scientifico internazionale lo studio nazionale sulle modalità di trattamento preoperatorio, intra e post operatorio dell’atresia dell’esofago, una malformazione congenita caratterizzata da una perdita di continuità tra esofago superiore ed inferiore: si tratta di una anomalia che si verifica tra la terza e la quinta settimana di vita del feto ed è difficile da diagnosticare prima della nascita: la diagnosi prenatale risulta infatti possibile solo nel 20%-40% dei casi.
«La malformazione, che si presenta in un neonato ogni tremila nati vivi, viene sospettata, solitamente, subito dopo la nascita per la sintomatologia tipica – spiega Marco Bernardi – e ciò deve condurre all’immediato ricovero del neonato in Terapia intensiva neonatale. Qui viene confermata la diagnosi e posto in atto il trattamento preoperatorio specifico, seguito dall’intervento chirurgico urgente. Anche il trattamento postoperatorio deve essere condotto in Terapia intensiva neonatale».
Il contributo della Chirurgia pediatrica lecchese è stato determinante nel portare avanti lo studio: la nel 2012 fra gli ospedali Manzoni e Mandic sono stati infatti trattati ben 6 casi di questa malformazione. Allo studio, che si è esteso a livello nazionale, hanno partecipato diversi centri specializzati italiani: oltre a Lecco e Merate, anche il Gaslini di Genova, il Bambin Gesù di Roma e la Chirurgia Pediatrica di Padova hanno dato i contributi più significativi.
«Vale la pena ricordare – aggiunge Rinaldo Zanini, Direttore del dipartimento infantile dell'Azienda ospedaliera - che l’attività di Chirurgia Neonatale (nel 2014 sono stati ben 25 gli interventi realizzati) è inserita in un contesto di alta specializzazione neonatale che fa della nostra struttura un centro di riferimento per le province di Lecco e Sondrio e le zone limitrofe dell’area comasca e brianzola».