Camera di commercio, per Arrigoni (Ln) "Ncd e Pd preparano soccorso rosso a Valassi"
Il senatore del carroccio si scaglia contro l'emendamento di Vignali e Fragomeli che sbloccherebbe la via al quarto mandato del presidente rieletto
"Il peggio della Prima Repubblica": è questa la provocatoria definizione che il senatore calolziese Paolo Arrigoni dà della proposta di emendamento presentato dai parlamentari Raffaello Vignali e Gian Mario Fragomeli che, togliendo il calcolo del pregresso dal vincolo di mandato ai presidenti delle Camere di commercio, di fatto permetterebbe a Vico Valassi di esercitare la quarta presidenza dell'ente lecchese dopo l'elezione della scorsa settimana.
«Altro che rottamazione, ricambio generazionale, rivoluzione culturale - commenta il senatore - oggi i presidenti possono durare in carica 15 anni, cioè tre mandati, che è già un abominio, ma ai due onorevoli della maggioranza sembra poco: dimostrano di preferire gli incarichi, illimitati magari conferiti direttamente dalla politica».
«Questo - prosegue Arrigoni - è un vero e proprio soccorso rosso a Valassi, da pochi giorni rieletto dopo 22 anni di presidenza all’ente camerale di Lecco, ma riconfermato solo alla terza votazione per un solo voto di scarto e a rischio ricorso al Tar annunciato dal Presidente di Confindustria Lecco-Sondrio, suo concorrente. Grazie all’asse Pd e Ncd, che funziona purtroppo anche sui territori e non solo a Roma, qualora l’emendamento passasse, Valassi potrà tranquillamente farsi ancora questo e altri mandati, dopo i diversi che lo vedono in sella dal 1993».
«Noi ci auguriamo uno scatto d’orgoglio, i lecchesi meritano di più e meritano di meglio di pezze e giochetti politici, di lobbisti che mirano solo ad arroccamenti di potere che bloccano lo sviluppo economico di un intero territorio», conclude il senatore del Carroccio.