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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Bione, luce in fondo al tunnel. Firmato l'accordo Regione-Comune: «E' un giorno storico»

L'assessore regionale Martina Cambiaghi e il sindaco Virginio Brivio hanno firmato l'accordo di programma

E' stato presentato nella tarda mattinata di martedì 18 l'accordo di programma firmato da Regione Lombardia e Comune di Lecco, relativo ai prossimi investimenti che verranno effettuati presso il centro sportivo "Al Bione". Dopo quindici anni d'immobilismo (l'ultimo intervento fu quello relativo alla tettoia della tribuna che si affaccia su campo 1 e di rugby), il vetusto impianto di via Buozzi tornerà a essere soggetto a un profondo intervento di riqualificazione dell'area esterna, con le modalità che vi avevamo anticipato qualche settimana or sono. Intanto, è in corso la sostituzione della caldaia installata sotto la piscina, che renderà finalmente possibile fare la doccia con una temperatura dell'acqua accettabile.

Quasi tre milioni per migliorare il "Bione"

A spiegare i dettagli dell'accordo sono stati Virginio Brivio, Sindaco di Lecco, e Martina Cambiaghi, assessore allo sport e giovani di Regione Lombardia, coadiuvati da Roberto Nigriello, assessore allo sport del Comune di Lecco, Corrado Valsecchi, assessore al patrimonio e alle opere pubbliche del Comune di Lecco, Davide Cereda, architetto, ed Esmeralda Geraci, ingegnere. Quasi tre i milioni di euro che verranno investiti (2,810), a fronte dei circa 10-12 milioni che serviranno per rimetterlo completamente a nuovo: «Ho potuto constatare la grandezza del centro sportivo e il fatto che sia molto completo, inoltre ho appreso che molte società di Lecco vi giocano e hanno la possibilità di fare il salto di categoria - spiega l'assessore Cambiaghi -. Per vari motivi è necessario procedere con la riqualificazione. In questo caso abbiamo l'obiettivo di renderlo un centro comunale di efficienza. Con l'accordo di programma stanziamo 750mila euro, destinati alla riqualficazione dell'area esterna, tra cui il rifacimento del campo di calcio e degli spogliatoi. Regione Lombardia rinnova la sua disponibilità per ogni eventualità nei confronti del Comune».

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Rammentiamo le modalità con cui avverranno le varie fasi di lavorazione. Il primo lotto è quello relativo agli adeguamenti della fognatura (350mila euro), mentre il secondo, quello più corposo, verrà realizzato successivamente e riguarderà il rifacimento del manto del campo numero uno (erba sintetica, 630.238,44 euro), il consolidamento delle fondazioni degli spogliatoi (35mila euro), il rifacimento del manto della pista di atletica (360.649,68 euro), nuovi blocchi spogliatoio campi 2, 3, 4 e 5 (839.847,70 euro), per un totale di 2,460 milioni di euro. Il tutto per invogliare un intervento privato sulla restante area, tra cui quella indoor e migliorare progressivamente il dato dei trecentomila accessi.

«Lavori pubblici e ufficio sport sono tornati a parlarsi dopo vario tempo - racconta Virginio Brivio -. Ci sarà anche un intervento modesto per sistemare l'attuale posizione delle dotazioni dell'atletica leggera (circa 100mila euro), ma eventuali ribassi durante la gara d'appalto potrebbero darci la possibilità di fare ulteriori interventi. Abbiamo ricevuto già alcune richieste d'informazioni informali. Finlombarda? Natale ha portato uno sblocco signifiticativo delle opere, ci sono stati attestati di merito da parte loro. Un intervento serio e approfondito era stimato in circa dieci milioni di euro, un privato si troverà a spenderne circa tre in meno».

«E' un momento storico»

«Stiamo vivendo un momento storico, non si mette mano da quindici anni al Bione - spiega con orgoglio l'assessore Nigriello. Abbiamo stanziato, con Regione, un importo cospicuo; la scelta di fare un campo in erba sintetica è stata fatta insieme alle associazioni sportive del territorio al termine degli incontri recentemente tenutisi con loro. Il centro sportivo deve risplendere nuovamente, le vicissitudini ci hanno obbligato a dilatare i tempi, ma contiamo di terminare i lavori per settembre, alla ripresa dell'attività calcistica. Mi sento alquanto fiducioso, le cose stanno andando per il verso giusto e non si stanno verificando intoppi. Conto di rivedere l'assessore Cambiaghi a settembre per l'inaugurazione».

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«Il sodalizio con le due realtà istituzionali ha messo la prima pietra al progetto di riqualificazione del Bione - spiega l'assessore Valsecchi -. Oggi abbiamo la possibilità d'intervenire, Lario Reti Holding metterà mano a fognature e sottoservizi, poi sistemeremo pista di atletica, gli spogliatoi saranno messi norma così come il campo numero uno. La partecipazione del privato a un eventuale bando d'interesse pubblico era poco preventivabile, perchè la zona fredda era poco appetibile e molto costosa. Attraverso il sodalizio tra Comune e Regione abbiamo avviato l'intervento alla fognatura. Oggi siamo arrivati al punto di svolta, che ci consente di procedere con interventi fisici e manifestazione d'interese; a fine aprile o inizio maggio verrà pubblicato il bando per il secondo lotto di lavori. Siamo chiaramente aperti al mondo privato, tra cui le Associazioni Temporanee d'Impresa. Entro la fine della Consiliatura contiamo di vedere realizzati gli interventi in programma. Oreste Perri, presidente CONI Lombardia, qualche mese fa ha visitato il Bione e ha affermato che abbiamo uno dei centri sportivi migliori della Lombardia, che diventerà un gioiello per tutta la Regione».

Non è da escludere qualche aggiunta in corso d'opera: «L'illuminazione della pista d'atletica non è per il momento prevista, ma potrebbero verificarsi le condizioni per la sua realizzazione con un ribasso d'asta», ha spiegato infine Davide Cereda, architetto che ha seguito in prima persona la realizzazione del progetto.

Video | Il volo della croce dal Bione alla cima della Grignetta

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