Dopo il podio a Juke box Sanremo Lubemi punta a nuovi successi

Lucia Benedetta Missaglia, figlia del medico mandellese dottor Marco Missaglia, è una ragazzina che sa ciò che vuole nel suo percorso da cantante. Si è scelta il nome d'arte Lubemi, e coltivando la passione per la musica vocale e strumentale sale gradino dopo gradino l'ascesa al successo. Lo scorso anno si era vista semifinalista a Sanremo Junior, e in questo 2023 tornata nella città dei fiori, è salita sull'ambito podio del Concorso Juke box tenutosi nella città dove è nato il Festival della canzone italiana.

Lubemi, quattordicenne, ha partecipato al concorso che porta il nome della magica scatola degli anni sessanta contenitore dei dischi a 45 giri che hanno fatto sognare intere generazioni. Questa gara canora richiama da tutta Italia artisti emergenti con la coda finale proprio nella città dei fiori ed è inserita a pieno titolo negli eventi di Casa Sanremo, area hospitality ufficiale del Festival della canzone giunto alla sua 73esima edizione.

In concomitanza con la serata finale della kermesse canora condotta da Amadeus con Gianni Morandi, Lubemi si è esibita sul palco del teatro centrale conseguendo il secondo posto della categoria Junior ricevendo i premi della giuria di qualità presieduta da Roberto Turatti, musicista e fondatore con Enrico Ruggeri dei Decibel. Nella giuria poi, oltre al maestro Giorgio Tramacere anche Massimo Alberti, noto disk jockey che con Amadeus organizza e conduce Arena 60-70-80-90 a Verona.

Grande la soddisfazione della giovane cantante mandellese premiata già lo scorso anno quale più giovane finalista al concorso Premio Mia Martini 2022. Lucia Benedetta è allieva della scuola di musica San Lorenzo di Mandello del Lario dove studia flauto traverso con l'insegnante Emanuela Milani, oltre al canto moderno con la maestra Cecilia Luce. Di recente, la poliedrica e talentuosa quattordicenne si è accostata al pianoforte con cui si accompagna nelle sue ultime canzoni.

(Si ringrazia Alberto Bottani per la collaborazione)