Chiara vince la borsa di studio in memoria dell'ingegner Proserpio
Il prorettore del Politecnico, Manuela Grecchi: "Una dimostrazione concreta di come le ragazze possano intraprendere studi tecnico scientifici con risultati importanti"
Si chiama Chiara Saligari ed è iscritta al terzo anno di Ingegneria civile, la studentessa che si è aggiudicata l'importante borsa di studio "Vittorio Proserpio" del Politecnico di Lecco. Il premio è rivolto a studenti meritevoli iscritti al corso di laurea triennale in Ingegneria civile per la mitigazione del rischio e Ingegneria della Produzione industriale presso il campus di via Previati. La borsa di studio in memoria dell’ingegner Vittorio Proserpio, scomparso improvvisamente nel maggio 2015 e molto caro alla città di Lecco, è stata istituita grazie al contributo di Enrica Crippa, moglie del noto dirigente, e di Lario reti holding, di cui Proserpio è stato il primo presidente.
Saligari: "Grazie per questo premio, mi riempie di orgoglio"
"Ringrazio la signora Crippa e Lario reti per questo riconoscimento, che è per me grande motivo di orgoglio e un forte stimolo per la prosecuzione del percorso universitario" - ha commentato Chiara Saligari, vincitrice dell'edizione 2022/2023. "Siamo lieti di poter annunciare anche quest’anno il vincitore della borsa di studio intitolata all’ingegner Vittorio Proserpio - dichiara Manuela Grecchi, prorettore delegato del Polo territoriale di Lecco - Ringrazio i sostenitori dell’iniziativa che danno questa importante opportunità ai nostri studenti. In un momento in cui il tema della bassa presenza femminile nel mondo delle materie Stem è sotto i riflettori, sono davvero felice di vedere sul gradino alto del podio una ragazza. Una dimostrazione concreta che le ragazze possono intraprendere percorsi formativi tecnico scientifici e che lo possono fare raggiungendo risultati importanti".
Enrica Crippa: "Vittorio credeva molto nei giovani e nel merito"
"Vittorio credeva molto nei giovani, nell'impegno, nella determinazione, nella volontà - commenta la signora Enrica Crippa - Auguro alla vincitrice di avere tutta la determinazione che ha avuto Vittorio nello studio, nel lavoro e nell'impegno sociale”. Sulla stessa lunghezza d'onda Lelio Cavallier, attuale presidente di Lario Reti Holding: "Questa borsa di studio è un segno di riconoscimento della passione e della professionalità di Vittorio Proserpio, doti che gli hanno consentito di portare Lario Reti ad essere un punto di riferimento e di efficienza per la Provincia. Siamo orgogliosi di continuare a contribuire allo sviluppo della formazione, della professionalità, dell’innovazione e del prestigio del Polo territoriale di Lecco, temi che furono sempre cari al compianto ingegner Proserpio".