rotate-mobile
Sport Via Don Giuseppe Pozzi, 6

Calcio, Cardinio riacciuffa Salandra: pari playoff tra Ciserano e Lecco

I blucelesti conquistano il secondo posto, mentre i bergamaschi la prossima settimana affronteranno la Virtus Verona. Negati due rigori netti a Cardinio e Rigamonti

Un "arrivederci" indolore all'interno di una partita piacevole e a tratti anche ben giocata. Chiariamoci, in Lecco-Ciserano i blucelesti erano gli unici ad avere qualcosa da perdere, ma i bergamaschi sono arrivati al "Rigamonti-Ceppi" con intenzioni bellicose, sicuramente "pompati" dall'ex Magoni, che il dente avvelenato ce l'aveva per davvero: ne è uscito un match piacevole, con i ragazzi di casa praticamente sempre protesi all'attacco e a cui sono stati negati due rigori solari dal sig. Nicolò Marini, cui fischieranno le orecchie per qualche giorno. Salandra e Cardinio, tra i bomber più prolifici del campionato, hanno messo la loro firma sul tramonto della stagione regolare: ora i playoff riproporranno in campo entrambe le compagini anche se con percorsi molto diversi. Il Ciserano sfiderà tra le mura amiche la Virtus Verona, mentre i blucelesti sapranno il nome della propria avversaria solo il 20 maggio e potranno approfittare di due settimane buone per recuperare energie mentali e fisiche, oltre a Luca Baldo.
In campo ci sarà anche il Seregno, abbattuto al "Ferruccio" da una rete di Castagna e staccato di un punto in classifica dopo un lungo scambio di posizione.
Aldilà del risultato che uscirà dai playoff, il Lecco dovrà necessariamente ripartire da questo telaio per costruire la squadra che affronterà il prossimo campionato: Turati e Joelson arricchiranno una rosa già ben dotata qualitativamente, ma qualche ritocco dovrà necessariamente venir effettuato. Di certo saranno ore turbolente per Cotroneo e il suo staff: Venantini e Vassena sono stati messi sotto accusa dal patron Bizzozero, che in sala stampa li ha praticamente sollevati dall'incarico. Benvenuti sulla giostra bluceleste!

IL MATCH - Cotroneo deve rinunciare a Pupeschi, squalificato, così è costretto a dirottare Redaelli sulla fascia sinistra e ad inserire Bandni sulla destra accanto ad Alushaj e Tignonsini. A centrocampo l'assetto è immutato rispetto a Crema, mentre nel tridente offensivo si registra il ritorno "pesante" di Cardinio.
Sull'altro lato del campo Magoni, cui sono stati indirizzati pesanti insulti per tutta la durata del match, risponde con il 4-3-1-2 in cui Salandra ha il compito di far male ai blucelesti.
Nemmeno il tempo di partire ed è Mingardi, ben inseritosi sulla destra, a colpire un palo clamoroso con una conclusione al volo: Frattini può solo baciare il palo per ringraziarlo. Il Lecco prende in mano il pallino del gioco, non preoccupandosi del caldo estivo odierno: Cardinio, lanciato dalle retrovie al 31', s'invola verso la porta e, saltato Nicolosi, esalta i riflessi di Mora con la sua conclusione di sinistro appena dentro l'area. Il Ciserano assorbe bene i colpi dei blucelesti e colpisce sul finire del primo tempo con il sempreverde Salandra (41'), che su azione da calcio d'angolo mette dentro il pallone uscito da un batti e ribatti davanti alla porta di Frattini, incolpevole. La prima frazione si chiude con il monumentale rigore non concesso a Cardinio per un fallo di Suardi: il direttore di gara non solo lascia correre, ma intima anche all'attaccante bluceleste di non fare scene. Eccesso di protagonismo quantomeno evitabile.

Non bastasse questo, la ripresa si apre con un altro penalty, seppur non così netto, negato al neoentrato Rigamonti, vistosamente trattenuto da Mingardi sul limite dell'area piccola: no comment. Il Lecco, con tre punte e un rifinitore in campo (Buonocunto, ndr) spinge forte sull'acceleratore ed è proprio il centrocampista napoletano a reclamare un altro rigore per un fallo di mano su una sua conclusione, che sbatte prima sulla coscia e poi sull'arto di Nicolosi. Com'è ovvio che sia, Marini tira dritto per la sua strada e fa cenno di proseguire. La pressione dei blucelesti si fa forte, Vignali è uno splendido lottatore e un lucido regista, Cardinio è letale e al 31' da due passi fredda Mora perfezionando una sponda di Capogna su calcio d'angolo: applausi a scena aperta per la 16esima rete dell'attaccante lecchese, che ha così stabilito il proprio record personale. L'ultimo quarto d'ora non produce particolari occasioni, da Seregno arrivano notizie confortanti grazie alla vittoria della Pro Sesto, comunque condannata ai playout, e, con il secondo posto in tasce, i blucelesti provano a vincere il match per regalarsi una soddisfazione dopo l'aprile nero appena passato. Il triplice fischio arbitrale rimanda tutti i discorsi al 24 maggio, quando al "Rigamonti-Ceppi" si giocherà per il terzo turno dei playoff. Un'altra occasione per decorare una stagione positiva e, allo stesso tempo, colma di rammarichi e la cui striscia polemica è ancora ben lontana dalla conclusione.

Calcio Lecco (4-3-3): Frattini; Bandini (dal 19' s.t. Di Stefano), Tignonsini, Alushaj, Redaelli; Di Gioia (dal 26' s.t. Ramadan), Vignali, Putignano (dal 7' s.t. Rigamonti); Buonocunto, Capogna, Cardinio. A disposizione: Pellegrinelli, Raiola, Ferri, Romano. All. Rocco Cotroneo.

Ciserano (4-3-1-2): Mora; Mingardi (dal 35' s.t. Capelli), Nicolosi, Suardi, Mazza; Zanotti (dal 19' s.t. Ruggeri), Tonsi, Stucchi; Ghisalberti; Salandra, Pilenga (dal 25' s.t. Rotini). A disposizione: Nata, Milesi, Romano S., Legnani, Dragoni, Defendi. All. Oscar Magoni.

Arbitro: Nicolò Marini di Trieste (Alessandro Bozzolan e Tommaso Sattin di Rovigo).

Marcatori: Salandra (C) al 41' p.t.; Cardinio (L) al 35' s.t.

Note: giornata calda; terreno in discrete condizioni; spettatori 600 circa; angoli: 11-3; ammonito Cardinio (L); recuperi: 2' nel 1° t. e 4' nel 2° t.

Immagini in collaborazione con www.leccochannelnews.it

Lecco-Ciserano ©Bonacina/LeccoToday

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calcio, Cardinio riacciuffa Salandra: pari playoff tra Ciserano e Lecco

LeccoToday è in caricamento