La Lampariflex Lierna schiaccia anche Seregno, seconda vittoria consecutiva
Partita sulla carta semplice per la Lampariflex Lierna contro il fanalino di coda neo promosso Seregno, ma come sempre la realtà è diversa.
Lampariflex Lierna - Seregno: 59 - 50 (15 - 15, 29 - 30, 49 - 39)
Lierna : Butti, Carpani 8, Molteni 14, Smaniotto 6, Rebughini, Caglio 6, Negri 6, Pedala’ 13, Rigamonti 2, Castoldi 6, Redaelli, All.re Colombo
Seregno: Carcereri, Silva 2, Qorri, Gianotti 14, Radaelli 6, Fossati, Frigerio 3, Casati 16, Bucossi 5, Farina 4, Corengia 18 All.re Marta
Arbitri Gilardi e Marchesi
Seregno si presenta con una squadra molto grossa e atleticamente forte avendo inserito giocatori di categoria come Casati, Gianotti Farina e Radaelli mentre Lierna scende in campo senza Avduli (infortunio in allenamento che lo terrà lontano dal campo per più di un mese) e Gnecchi (febbricitante), con mezza squadra reduce da virus parainfluenzale.
Quindi pronti via Seregno va avanti 7 a 0 e si porta sul 10 a 2. Lierna reagisce con Molteni (immarcabile in questa categoria) e sfodera una rimonta monstre che la porta sul 15 a 12 prima di essere raggiunta sul 15 pari a fine quarto. Secondo quarto con continui cambi di fronte con Seregno che bombarda da fuori e Lierna che invece sfrutta di più le penetrazioni con un Luca Negri finalmente in palla e un Castoldi che fa a sportellate con l'enorme Bucossi. Si va al riposo lungo con Seregno sopra di 1 e Colombo che ordina ai suoi di mettere piu ritmo nelle giocate ammonendo la squadra di evitare di arrivare alla fine punto a punto.
Il sermone ha il suo effetto e al rientro Carpani Pedala (enormemente limitato dai falli alcuni decisamente folcloristici di un metro arbitrale ancora una volta non certo casalingo) e un ottimo Caglio portano Lierna decisamente avanti (anche più 15) con Seregno che riesce solo a limitare i danni. Si arriva cosi all’ultimo quarto con Lierna che negli ultimi quattro minuti va un pò in affanno consentendo a Seregno di arrivare anche sul meno 5 ma reagisce bene e chiude vittoriosa un match che la manda a Cassano Magnago venerdi contro una delle favorite con la consapevolezza di potersela giocare.