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Attualità Mandello del Lario

Cartelli e distanze: tutte le strade "Guzzi" portano a Mandello

Dopo il giro d'Italia in moto, l'adesione al Comitato Città dei Motori con l'inaugurazione della cartellonistica a tema e un convegno sul mototurismo

All'esterno della Moto Guzzi troviamo al lavoro alcuni volontari impegnati nel posizionare cartelli indicanti città e relative distanze chilometriche dalla fabbrica di via Parodi. Dai 73 chilometri di Arese ai 1.405 di Nicolosi, in Sicilia, passando per Torino, Castelfranco Emilia, San Martino in Rio e tante altre. Il motivo? Ci viene spiegato da Carlo Maglia del Comitato città dei motori. Mandello del Lario fa parte infatti di questo sodalizio che annovera 39 città legate al mondo dei motori.

"Un anno fa quando abbiamo fatto il giro d'Italia, denominato 'Ripartiamo da cento' abbiamo visitato circa 34 città - racconta Maglia - In ogni luogo dove siamo arrivati ci siamo scambiati i cartelli chilometrici per rendere visibile la distanza che ci separa da Mandello". Questi segni tangibili di comunanza motoristica ha trovato da ieri la sua sede ideale. "Domani, venerdì 7 luglio alle ore 16.30 alla presenza dell'assessore regionale al turismo Barbara Mazzali con i sindaci della sponda lecchese del lago e di altre città dei motori lombarde, inaugureremo questa postazione. Nel contempo abbiamo deciso anche di organizzare una tavola rotonda sul tema del Moto-turismo, basilare per questa associazione".

Un'altra impronta legata al marchio dell'Aquila è poi stata messa a punto in questi giorni sempre dal gruppo mandellese Città dei Motori. Parliamo dell'installazione di totem con la scritta “Sulle orme di Carlo Guzzi” posizionati lungo le vie cittadine per condurre il visitatore nei luoghi dove il costruttore ha lasciato le sue impronte da imprenditore delle due ruote.

Partito il motoraduno nazionale itinerante: 4.400 chilometri in 10 giorni dal lago alla Sicilia

Il tema dei motori, della passione per la Guzzi e del turismo è molto sentito anche dall'Amministrazione comunale di Mandello, che con il sindaco Riccardo Fasoli ripercorre com'è nata l'iniziativa della cartellonistica.

"Il 21 aprile 2022 veniva presentato il Viaggio nella città dei motori. Dal giorno successivo 18 motociclisti iniziarono da Lecco il loro tour che ha poi toccato, dopo la patria della Guzzi, anche altre 33 Città dei motori d'Italia (in totale ben 4.400 chilometri ndr). L'iniziativa chiamata 'Ripartiamo da 100' era stata organizzata dal comune di Mandello in occasione del centenario della Moto Guzzi, rimandato al 2022 causa covid, insieme al Moto Velo Club Lecco 1922 anch’esso centenario. L’iniziativa - ricorda ancora Fasoli - oltre ad essere omaggio ai prestigiosi compleanni di Moto Guzzi e Velo Club era stato un evento all'insegna della ripartenza e della volontà di unire le città dei motori e idealmente un po' tutta l'Italia".

La sistemazione dei cartelli in zona Guzzi.

Il passaggio era stato festeggiato in ogni città dei motori con la consegna vicendevole di un cartello di indicazione stradale che riportava la distanza di ogni comune dalla cittadina rivierasca: tappa più lontana, il comune di Nicolosi in provincia di Catania. Ben 1.405 i chilometri che dividono la meta siciliana e Mandello. "La carovana di motociclisti aveva percorso - per arrivare alla meta e rientrare - un totale di quasi 4.400 chilometri, considerando anche gli spostamenti interni con tappa nelle 33 città gemelle dove il team lecchese ha abbracciato le associazioni locali e gli appassionati delle due ruote. A distanza di un anno, alla presenza dell’assessore regionale al turismo Barbara Mazzali, sono stati posati qui i cartelli “ritirati” durante il viaggio".

L’Associazione Città dei Motori

L’associazione Città dei Motori, istituita nel 2008, riunisce sotto l’egida dell’Anci 40 Comuni italiani, appartenenti a 14 Regioni diverse e che rappresentano una popolazione di circa 2 milioni di abitanti, che hanno nei loro territori una vocazione motoristica, a livello di produzione (automotive, moto e scooter, aerospazio, cantieristica navale), sportiva (circuiti e rievocazioni storiche) o culturale (musei, collezioni, archivi). Il sodalizio si propone di promuovere, valorizzare e tutelare il patrimonio motoristico italiano presente nei diversi territori attraverso progetti e iniziative di divulgazione, di sviluppo e di difesa dell’autenticità e della qualità, per contribuire alla sua valorizzazione anche al di fuori delle aree interessate. Di seguito, la lettera di avvio del tour, realizzata lo scorso anno dal Sindaco Fasoli e letta in ogni città.

La lettera del sindaco Fasoli

"Il nostro non è soltanto un viaggio ma un segno di ripartenza. Il nostro non è soltanto un anniversario ma il simbolo della resilienza.

100 anni di storia fatti di guerre, crisi e difficoltà che la casa dell’aquila e il Moto Velo Club
Lecco hanno superato senza perdere l’energia e la voglia di ripartire, sempre.

In un’epoca dove le emergenze si susseguono senza soluzione di continuità il nostro abbraccio a tutte le Città del Motori Italiane e alla nostra Capitale indica la strada maestre: ripartire insieme.

Ci saranno certamente tempi migliori e altrettanto certamente tempi peggiori: soltanto viaggiando tutti nella stessa direzione saremo in grado di superarli".

Venerdì 7 luglio inaugurazione e tavola rotonda sul turismo

Appuntamento dunque a domani, venerdì 7 luglio alle ore 16.30 alla presenza dell'assessore regionale al
turismo e dei sindaci per l'inaugurazione della nuova postazione con i cartelli. La tavola rotonda sul turismo sarà poi tenuta alle ore 17.30 al polifunzionale del Lido. Alle 19 la chiusura dei lavori con i saluti e un rinfresco. (Si ringrazia Alberto Bottani per le foto e la collaborazione)

La locandina dell'evento dedicato a turismo e motori.

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