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Lago e balneabilità: le spiagge di Lecco e provincia promosse

Il verdetto delle analisi di Ats indica 27 zone dove è possibile fare il bagno e rinfrescarsi nel caldo dell'estate

L'estate entra nel vivo e c'è una buona notizia per chi vuole rinfrescarsi nelle acque del lago tra Lecco e provincia. Tutte promosse infatti, da parte di Ats Brianza, le spiagge del nostro territorio. "In base agli esiti analitici dei campionamenti effettuati il 12, 13 e 14 giugno 2023 si esprimono i seguenti giudizi ai fini della balneazione" comunicano gli uffici di Ats, elencando le 27 zone di 14 comuni dove è possibile fare il bagno.

Si tratta di: Abbadia Lariana: campeggio e lido lariano; Annone Brianza: località Ona; Bellano: Lido di Puncia, Spiaggia; Bosisio Parini: Darsena Brera; Colico: Inganna - LC 53, Lido di Colico, Laghetto Piona. Dervio: Campeggio Europa. Dorio: Riva del Cantone, Rivetta. Lecco: località Pradello, Canottieri, Rivabella. Lierna: Riva Bianca. Malgrate: Spiaggetta Malgrate. Mandello del Lario: Olcio - LC 18, Camping Mandello, Lido di Mandello, Camping Nautilus. Oggiono: Sabina. Oliveto Lario: Spiaggia di Onno, Vassena, frazione Limonta. Perledo: Riva di Gittana. Rogeno: Punta del Corno.

La tabella di Ats Brianza con comuni, spiagge e verdetto.

L'Agenzia di tutela della salute chiede comunque di prestare la dovuta attenzione a tutti gli aspetti igienici e di sicurezza: "Data  l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura algale (cianobatteri) in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche si ribadisce che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi".

I comportamenti da seguire

Resta buona norma, a tutela della salute, adottare i seguenti comportamenti: evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione; fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo con particolare riguardo alla testa; sostituire il costume dopo il bagno. "Si precisa infine che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) o disturbi gastrointestinali".


 

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