Un milione e mezzo per la scuola Carducci: lavori iniziati
Gli studenti sono in "trasferta" nei prefabbricati installati tra Bertacchi e Bovara
Sono iniziati i lavori all'interno della scuola primaria Carducci di Lecco. Si tratta delle opere - valore complessivo di 1milion e 578mila euro - di manutenzione straordinaria che termineranno ad agosto 2024. I primi interventi hanno riguardato la rimozione dei pavimenti, dei serramenti interni e dei termosifoni del secondo piano, I lavori comprendono interventi strutturali e sismici, nonché di efficientamento energetico.
“Attenzione agli edifici scolastici con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e interventi di efficientamento energetico - ha sottolineato in una nota l'assessore al Patrimonio del Comune di Lecco Maria Sacchi - per avere spazi sempre più sicuri e accoglienti, dove i nostri ragazzi trascorrono gran parte della loro giornata”.
Previsto il rifacimento con isolamento del tetto, la creazione di un cappotto sulle superfici opache della palestra, la sostituzione degli infissi in legno con nuovi serramenti con ante a ribalta e frangisole esterni in lamelle di alluminio con inclinazione regolabile. Alla posa della nuova pavimentazione seguirà l'installazione di nuove porte interne e il rinforzo della seconda rampa di scale, mentre sarà rinnovata la rete impiantisca idrico-sanitario, di riscaldamento ed elettrica. Sul fronte della stabilità dell'edificio, inoltre, è in programma la realizzazione di un giunto sismico tra palestra e corpo storico e l'adeguamento statico del solaio.
Si lavora fino ad agosto
“Devo sottolineare - prosegue l’assessore - la capacità di utilizzare anche risorse esterne, grazie allo strumento del conto termico, che consente di migliorare l’efficientamento energetico delle scuole con risorse importanti. Rispetto alla Carducci, in un quadro economico di 1.578.000 euro, ben 475.888 euro sono risorse GSE. Tra gli obiettivi chiari all’impresa, inoltre, c’è il rispetto del termine lavori per il 21 agosto 2024 che consentirà il trasloco degli arredi e l'inizio dell'anno scolastico 2024/2025 nell’edificio scolastico rinnovato”.
