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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Olginate

"La diga di Olginate funziona ed è sicura. Ma urge un intervento non facile"

Le parole di Emanuele Mauri, Consorzio dell'Adda, dopo il crollo di due barriere per un guasto tecnico: "Monitoraggio attento della situazione, al lavoro per intervenire al più presto"

"Allo stato attuale non ci sono problemi di sicurezza e la diga nel suo complesso è funzionante. Siamo al lavoro per porre rimedio il prima possibile a quanto accaduto". Emanuele Mauri, presidente del Consorzio dell'Adda, commenta così la situazione nella quale si trova da quasi due giorni la diga di Olginate dove, a causa di un guasto tecnico, sono uscite di sede le due barriere centrali. Mauri e i suoi collaboratori sono impegnati da domenica per portare avanti le verifiche e poter attivare al più presto un intervento di ripristino. 

Un guasto tecnico

"Il problema è legato a un guasto agli organi meccanici di trasmissione e sono in corso verifiche per stabilire con più precisione quali concause abbiano favorito il cedimento - spiega Mauri - I cicli di manutenzione sulle paratoie vengono fatti periodicamente. Gli organi meccanici in questione sono però datati ed era già previsto di sostituirli, ma purtroppo il guasto è capitato prima. Sono guasti di carattere tecnico che possono capitare. Ora dobbiamo intervenire con la situazione attuale che però complica un po' le cose, ma nella sostanza la diga è operativa".

Al momento non ci sono problemi idraulici

"Le paratoie numero 3 e 4, quelle 'fuori posto', sono per tre quarti aperte, tutte le altre sei lo sono completamente e non ci sono attualmente problemi idraulici. Vista la situazione meteo avevamo già pensato di tenere sollevate le barriere fino a giovedì. Questo non toglie che occorre intervenire al più presto e stiamo lavorando per questo". 

Interverranno squadre acrobatiche

In passato per sistemare le paratoie erano intervenuti anche i sommozzatori. "Questa volta non è detto che interverranno i sommozzatori, quasi certamente si metteranno invece al lavoro squadre di edilizia acrobatiche - continua Mauri - Cercheremo di farle intervenire nei tempi più rapidi possibile, abbiamo già contattato le aziende che realizzano queste paratoie, i ricambi non esistono, andranno rifatte le ruote dentate e le catene, non sono interventi semplici. L'obiettivo è tornare ad avere operative al 100% e al più presto tutte le 8 barriere".

"Al momento le manovre con le altre sei paratoie operative le stiamo facendo sul posto, non dalla sala comando, per precauzione - conclude Emanuele Mauri - Nell'incontro tecnico previsto per oggi, martedì, ci confronteremo con i nostri omologhi che gestiscono altri bacini e la parte tecnica dell'ente perchè occorre al più presto una soluzione. nonostante la situazione sia sotto controllo, siamo infatti entrati in un regime particolare di 'Vigilanza rinforzata', caratterizzato da un monitoraggio attento e costante che scatta nel momento in cui si presentano problemi di questo genere".

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