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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Pescate

Il paese con la "panchina segregata per maleducazione"

La scelta drastica del sindaco di Pescate dopo l'abbandono selvaggio di rifiuti: "È una vergogna, l'area gioco bimbi del parco presa d'assalto da gente che dovrebbe vivere in un porcile"

"È una vergogna, l'area gioco bimbi del parco Torrette presa d'assalto in questo modo da gente che dovrebbe vivere in un porcile e non in un paese civile". Come nel suo stile, non usa mezzi termini il sindaco "sceriffo" di Pescate Dante De Capitani nel commentare l'abbandono selvaggio di rifiuti intorno alla panchina che si trova nell'area gioco dei bambini, a due passi dal lungolago. Da qui la scelta di chiudere, o meglio, di "segregare" la panchina per maleducazione di qualcuno, transennando l'area appena intorno.

"O la smettono o chiudo tutto il parco"

L'area della panchina transennata.

"Anche la gente che vede questi barbari comportarsi in quel modo e non dice nulla..." commenta inoltre De Capitani, annunciando infine: "La terrò chiusa almeno per dieci giorni, e se continuano a comportarsi così chiuderò tutto il parco come ho già fatto in passato. Così se questa gente vuole sedersi si siederà per terra proprio come i maiali".

I rifiuti a terra.

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