La gestione del servizio "Bike Sharing" passa alla comunità montana
La gestione del servizio "Bike Sharing" passa dal Comune di Lecco e di altri comuni alla comunità montana“Lario orientale e valle San Martino”.
La "mobilità dolce" sta diventando protagonista nella viabilità cittadina ma i costi pesano sull'economia amministrativa. Dopo la prima fase di fattibilità il Comune di Lecco ha passato la gestione del servizio di "Bike Sharing"alla Comunità Montana che avrà modo di ripianare i costi tramite interventi pubblicitari privati. Per il servizio ora è in funzione il sistema online App Smartphone , che si chiama Bicincittà.
"Tramite questa applicazione gli utenti nuovi possono acquistare l'abbonamento tramite carta di credito - spiega Marco Giuppone, responsabile di Bicincittà. L'applicazione può essere utile anche per gli utenti che già usano il servizio i quali possono, in un certo senso, dimenticare la loro tessera a casa e, usando l'app e la propria password di accesso al servizio, saranno comunque in grado di prendere e restituire le iciclette".
Attualmente sono 320 gli iscritti al servizio che hanno sottoscritto un abbonamento annuale, nel 2014 ci sono stati più di 10mila prelievi e 2mila da inizio 2015 a oggi. Sono quasi 100 le biciclette che sono disponibili, di cui alcune elettriche, raccolte in punti di prelievo e consegna posti nella città di Lecco ma anche nei Comuni di Malgrate, Garlate, Olginate, Calolziocorte e Vercurago.
Fra le novità del servizio, a Lecco vi sono poi due nuovi punti in cui si possono acquistare le tessere per usare il mezzo: si tratta dell'edicola di piazza XX Settembre e dell'edicola esterna in piazza stazione, poste entrambe di fronte ad una delle stazioni di prelievo delle bici.