"Io, viaggiatrice, minacciata in coda per il battello": il racconto di Beatrice

Doveva essere (e in larga parte lo è stato) un Ponte di Ferragosto da passare sul nostro splendido lago, uno dei più belli del Mondo, per Beatrice e i suoi amici, che si sono recati a Lecco per passare qualche giorno a "zonzo" su entrambe le sponde del bacino. Non tutto è andato per il meglio, però, perchè domenica 14 agosto lei, aquilana, che con gli amici aveva scelto di visitare le zone di Pescarenico, Bellagio, Lecco e Como, ha vissuto uno spiacevole episodio mentre si trovava in coda per prendere il battello che l'ha traghettata dalla "punta" alla nostra città e viceversa: "Preciso subito che mi trovavo assieme ad una comitiva eterogenea per estrazione sociale, occupazione ed età - ci racconta - Al momento di prendere il battello da Bellagio per rientrare a Lecco si è purtroppo creata una situazione confusionaria sul pontile. Un uomo, lì presente con un amico e i loro figli, ci ha ammonito dicendoci  'noi siam qui da mezzora e voi arrivate a rompere il c...o e pretendete di passare avanti', ed è stato inutile fargli presente che una parte del nostro gruppo era in fila davanti a tutti e che se non tutti ci trovavamo lì davanti era per non occupare tutto il pontile e soprattutto perché alcune persone che viaggiano con noi hanno un'età avanzata, pertanto non avrebbero potuto passare troppo tempo in piedi e sotto il sole. Abbiamo inoltre aggiunto che, essendo un gruppo, avevamo un biglietto unico e che la nostra capogruppo si trovava davanti e doveva comunicare agli addetti chi faceva parte del gruppo e chi no, pertanto eravamo costretti a passare tutti insieme."