Mandello, con il progetto "Last minute market" il Banco alimentare riduce lo spreco del cibo
Il Comune potenzia l'impegno nella raccolta degli alimenti e nell'educazione alimentare a scuola
1590 chili di cibo recuperato e non sprecato: questo il risultato conseguito dal progetto Last minute market promosso dal Comune di Mandello del Lario, impegnato da diversi anni nella riduzione negli sprechi di cibo, e che lo scorso anno ha potenziato questo impegno sottoscrivendo la Carta spreco zero contro le perdite alimentari.
Grazie al progetto, il cibo non consumato dalle mense scolastiche, o donato da privati, viene recuperato a fini sociali anziché essere buttato, e a beneficiarne sono 30 mandellesi (famiglie, ma anche singole persone in difficoltà). È stata anche attivata una borsa di lavoro nel progetto del recupero del cibo, e nelle mense scolastiche sono attivi progetti di educazione alimentare che insegnano a non sprecare il cibo.
Nel dettaglio, i 1590 chili recuperati significano 892 chilogrammi di alimenti recuperati dall'inizio dell'anno scolastico 2014/2015 a oggi (di cui 287 chili di frutta, 6 di latticini, 341 di pane e 195 di cibo cotto), a cui si aggiungono 747 chili di beni recuperati grazie a donazioni private, che comprendono farinacei, latticini, scatolame, ortofrutta, ma anche casalinghi e detersivi, e infine sono stati raccolti anche 14 chili di primi piatti piatti provenienti da gastronomie locali.
Per il 2015 il progetto è stato ulteriormente potenziato: un furgone è stato messo a disposizione dal Comune per la raccolta degli alimenti destinati al Banco alimentare mandellese, e non solo. Il negozio "Canton della pasta" di via Manzoni, infatti, ha aderito al progetto e regalerà al Comune i prodotti invenduti.