Chiudono gli impianti Fiskars a Premana e Casargo, dipendenti in mobilità
Non si è trovato un compratore per i due stabilimenti di coltelleria
Chiusi gli impianti Fiskars di Premana e Casargo, sedi di produzione, rispettivamente, dei coltelli Montana e Kaimano: non si è trovato, infatti, un acquirente disposto a rilevare gli impianti della multinazionale finlandese.
Con la dismissione degli stabilimenti sono 29 le persone lasciate in mobilità, che si aggiungono alle 22 che rimarranno a casa dallo stabilimento di Civate, dove resteranno solo uffici e magazzino. L'azienda, di fatto, non produrrà più coltelli in Italia: nel 2010 aveva già chiuso lo stabilimento di Acqui Terme (Al).