Galbiate, arriva il corso di biospeleologia alla scoperta dei "draghi della notte"

Tre serate e tre escursioni per scoprire le meraviglie delle grotte: è "I draghi della notte", il corso di biospeleologia che il Wwf lecchese organizza per il mese di ottobre.

Il corso porterà i partecipanti alla scoperta di delle abitudini e delle caratteristiche di animali davvero poco conosciuti, ma molto particolari e di grande importanza per la biodiversità, ovvero gli organismi che popolano le grotte e le acque sotterranee del nostro territorio.

Le lezioni si svolgeranno a Galbiate nelle serate di mercoledì 7, 14 e 21 ottobre, mentre le tre uscite si svolgeranno nei weekend, sotto la guida di esperti speleologi. I relatori saranno Alessandro Marieni, idrobiologo e istruttore di speleologia CAI, e Claudia Canedoli, naturalista, ricercatrice universitaria. Coordinatore del corso, invece, è Raoul Manenti, ricercatore e vicepresidente Wwf Lecco.

La biospeleologia è lo studio degli organismi che popolano le grotte e le acque sotterranee: qesta scienza ha attirato l’attenzione di scienziati e naturalisti già dal 1700 e ha permesso di effettuare importanti scoperte come l’esistenza di forme di vita molto singolari in posti impensati. Se il più famoso degli animali cavernicoli è il Proteo, la curiosa salamandra cieca e albina che vive nei corsi d’acqua sotterranei del Carso, può essere curioso sapere che anche le grotte del nostro territorio offrono ai visitatori più attenti l’occasione di incontrare organismi unici e totalmente adattati a vivere nell’oscurità dell’ambiente sotterraneo.

Le iscrizioni al corso, organizzato in collaborazione con il Parco Monte Barro, con il patrocinio del Comune di Galbiate e il contributo tecnico di Kapriol SpA, sono a numero chiuso e sono già aperte. Per informazioni dettagliate, programma, orari, modalità di iscrizione si può consultare il sito del Wwf di Lecco.