"Il museo nascosto"
A Palazzo Belgiojoso, continua la rassegna "Il museo nascosto" con i reperti archeologici dell’età del bronzo.
Domenica 31 agosto alle ore 11 al Palazzo Belgiojoso (corso Matteotti 32), con la conduzione di Michela Ruffa, referente scientifico del Museo Archeologico, sarà possibile ammirare in anteprima i reperti archeologici provenienti dal sito sepolcrale in località Prato della Chiesa a Ballabio (Lc).
L’area addossata alle pareti rocciose e il riparo che in essa si apriva, sono stati utilizzati per deposizioni primarie singole entro due strutture in pietra, con il successivo spostamento delle ossa dei defunti precedenti dalla tomba all’interno del riparo, usato come camera sepolcrale per entrambe le strutture di sepoltura.
Gli oggetti di corredo erano costituiti da valve di conchiglia e piccole conchiglie forate, anelli in osso, spilloni in osso e in bronzo, un pendaglio su zanna di cinghiale, un orecchino in filo di bronzo, alcuni saltaleoni, perline in pietra.
L’analisi dei resti ossei ha permesso l’identificazione di 22 individui tra cui due feti, due bambini, tre adolescenti di sesso femminile e diciassette individui adulti, equamente ripartiti tra maschi e femmine, mentre non sono stati individuati soggetti di età matura.
Questi straordinari reperti sono particolarmente importanti perché consentono una migliore comprensione delle comunità che occupavano il nostro territorio, in particolare la Valsassina, in epoca preistorica: la loro dimensione, i loro rituali, le loro condizioni di vita.
Per informazioni:
Direzione Sistema Museale Urbano Lecchese (Si.M.U.L.)
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