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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Mandello, la minoranza non ci sta: "Via le transenne dalle spiagge, il paesaggio è di tutti"

I consiglieri di Casa Comune protestano contro la riorganizzazione delle spiagge cittadine: "Il ticket come rimborso per i rifiuti a 5 euro è un regalo al privato. Si coinvolgano Abbadia a Lierna per adottare una strategia simile"

La riorganizzazione delle spiagge adiacenti ai Giardini di Mandello non piace a Casa Comune. Il gruppo di minoranza continua la sua battaglia, già avviata durante la sperimentazione in epoca covid, ribadendo tre punti fermi: le transenne deturpano il paesaggio offerto da una suggestiva e naturale vista lago; il ticket di 5 euro all'ingresso è una cifra troppo elevata; è auspicabile un confronto con le Amministrazioni di Abbadia Lariana e Lierna per adottare una strategia comune su tematiche che d'estate interessano gran parte della riviera.

L'opposizione mandellese ha tenuto nella mattinata di lunedì una conferenza stampa particolare, proprio sotto gli imponenti alberi dei Giardini. Presenti, in rappresentanza del movimento civico, i consiglieri comunali Gloria Valassi, Giuseppe Pino Valsecchi e Andrea Gilardoni, con Franco Corti.

Cosa prevede la riorganizzazione

Mandeello Giardini transenne (1)-2

Il contingentamento degli accessi alla spiaggia è stata adottato dall'Amministrazione del sindaco Riccardo Fasoli con delibera di giunta. La decisione per l'estate 2022 riguarda la Darsena Falck, la Poncia e la cosiddetta "spiaggia delle dune". È stato istituito un ticket d'ingresso di 5 euro e sono stati offerti servizi a pagamento quali sdraio e lettino, vietati nelle aree verdi. Il ticket è inquadrato come "rimborso" per lo smaltimento dei rifiuti e la manutenzione dell'area. È inoltre fatto divieto di introdurre cibi e bevande dall'esterno. Questa soluzione a Mandello era già stata sperimentata le scorse estati.

"Il paesaggio è come l'aria: di tutti"

"Esprimiamo molte perplessità su questa situazione - hanno spiegato i rappresentanti di Casa Comune - In primis riguardo la limitata accessibilità di un'area a lago, perlopiù recintata con transenne stradali che deturpano il paesaggio. Il paesaggio è libero, come l'aria, è un diritto di tutti. Tra l'altro le norme prevedono una cosa, ma poi non c'è nessuno a controllare che vengano rispetatte e abbiamo potuto notare in questi giorni come le violazioni siano numerose".

Dal prossimo autunno riprenderanno i lavori nell'area dei Giardini, con il primo lotto. "Ci chiediamo quanto dureranno e cosa comporteranno. Negli anni scorsi la balneazione alla Poncia e alla foce del Meria è sempre stata vietata per motivi di sicurezza, mentre invece ora è tornata misteriosamente consentita".

"Introiti minimi per il Comune"

Mandeello Giardini transenne (2) Casa Comune consiglieri-2

Nelle mire di Casa Comune c'è soprattutto il gestore del chiosco e dell'area. Nulla di personale, ovviamente, ma si ragiona su questioni di opportunità. "Non capiamo perché far pagare 5 euro. Lo scorso anno la cifra poteva essere motivata dalle spese di sanificazione per il covid, quest'anno sembra una cifra spropositata, oltretutto per smaltire rifiuti legati a cibo e bevande che solo il gestore stesso può vendere, essendo vietata l'introduzione. E spesso al lunedì mattina notiamo che i rifiuti non sono ancora stati rimossi. Al Comune andranno 10 centesimi ogni 5 euro, sono oneri minimi. Sembra un regalo alla gestione privata. Temiamo che ciò si traduca in una grossa perdita economica per l'Amministrazione comunale".

"La Riviera deve unire le forze"

L'esodo del weekend dalle province a sud di Lecco alle spiagge interessa anche altri paesi, in particolare Abbadia Lariana e Lierna. "Insieme a Mandello sono i primi comuni sulla riviera - hanno commentato i rappresentanti della minoranza - Pur con alcune diversità, le situazioni sono simili, si trovano a dover sostenere la pressione di migliaia di persone in movimento. Ecco perché pensiamo sia necessario un confronto tra le Amministrazioni comunali. Ad esempio ad Abbadia, dopo due anni di identica sperimentazione, le spiagge sono tornate libere. Si potrebbe inoltre pensare a un servizio congiunto di vigilanza, coinvolgendo le Polizie locali, per aumentare i controlli".

Casa Comune non si fermerà: negli ultimi anni sulla questione Giardini ha avviato una raccolta firme, ha presentato una mozione in Consiglio e ora cerca di sensibilizzare a mezzo stampa. "Riconosciamo che nel tempo l'Amministrazione ha ascoltato alcune nostre richieste, per cui continueremo a batterci affinché l'area dei Giardini resti fruibile da tutti".

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