Fratelli d'Italia sceglie Alessandro Negri: è il nuovo presidente
Le urne hanno parlato chiaro: “Vogliamo una nuova classe dirigente”
Fratelli d'Italia ha un nuovo presidente provinciale: Alessandro Negri. Il già assessore a Oggiono si è guadagnato la carica nella giornata di domenica: “È stata una giornata di sana politica che ha visto un confronto costruttivo tra militanti e iscritti, con un’ottima affluenza. Ho voluto iniziare il mio discorso congressuale dicendo che il partito deve essere unito e tutte le sue anime devono concorrere per farlo crescere, lavorando con i naturali alleati per proporre liste unitarie negli oltre 50 comuni che si preparano al voto. Fratelli d’Italia è il primo partito anche in provincia di Lecco; quindi, cercheremo di far avere ai nostri amministratori e ai nostri militanti lo spazio che ci siamo guadagnati e che ci meritiamo”, ha commentato il neo eletto.
“Non solo sentiamo sulle spalle la responsabilità di essere partito di maggioranza al governo, ma vogliamo creare una classe dirigente nuova, con nuove energie, anche attraverso il coinvolgimento dei giovani e recuperando anche chi apparteneva in passato alla nostra famiglia politica, condividendone principi e valori, ma non avendo trovato spazio di confronto e dialogo con la vecchia nomenclatura del centrodestra, si è purtroppo allontanato. È tempo di riunire e non dividere, ascoltando tutti, soprattutto chi è rappresentativo dei territori. Ringrazio tutti coloro che hanno sostenuto questa mia candidatura, in particolare i tanti amministratori e dirigenti locali, il consigliere regionale Giacomo Zamperini e il parlamentare europeo Pietro Fiocchi”.
Zamperini: “Congresso autentico”
“Dopo la nomina di Carlo Maccari come nuovo coordinatore regionale della Lombardia e la vittoria di Alessandro Negri, il nostro partito ritornerà ad essere protagonista sul territorio - ha quindi spiegato il consigliere regionale Giacomo Zamperini -. Il congresso lecchese di Fratelli d'Italia è stato autentico, di spessore e molto partecipato. Abbiamo dimostrato di essere all'altezza del compito che ci è stato affidato da Giorgia Meloni per farci carico dei problemi reali della gente. Una classe dirigente locale che, sono certo, saprà difendere gli interessi della nostra comunità, mettendosi al servizio dei cittadini che vivono nella meravigliosa provincia di Lecco, dal lago ai monti, dalla Brianza al Casatese e al Meratese. Ora, subito al lavoro in tutti i comuni per fornire un'alternativa alla sinistra, con un centrodestra unito, inclusivo e vincente. Un progetto di qualità che ci porterà, in prospettiva futura, anche alla riconquista del Capoluogo. Parafrasando "Il gabbiano Jonathan Livingstone" di Richard Bach, penso che più in alto vola il gabbiano e più vede lontano. Abbiamo dimostrato allo stormo che c'è un'alternativa più grande, che profuma di libertà, quella che si respira solo in alta quota, dove il cielo è blu e senza ombre. Tutti assieme, torneremo a far vincere il nostro territorio”.
