Investigatore del paranormale indaga a Villa De Vecchi: "Rilevate strane presenze"
Fabio Tavaglione ha girato cinque episodi della serie "Lost in Paranormal" nella dimora abbandonata di Cortenova sulla quale circolano numerose leggende, effettuando esperimenti con particolari strumentazioni
Un'indagine nell'antica dimora valsassinese che secondo le leggende sarebbe "infestata da strane presenze". È quanto realizzato da Fabio Tavaglione, noto investigatore del paranormale che su Youtube cura la serie "Lost in Paranormal". Il giovane, nelle scorse settimane, si è recato a Cortenova ed è entrato a Villa de Vecchi per effettuare rivelazioni che lui stesso definisce "importanti, ma soprattutto inspiegabili".
Tavaglione è stato supportato nell'indagine, come mostriamo nel primo video (in tutto la serie sarà composta da cinque), da Alma Matters, una scuola di operatori olistici di Milano i quali, con l'ausilio di particolari strumentazioni (campane tibetane, gong e altri strumenti), "hanno fornito le stesse rilevazioni delle nostre strumentazioni contemporaneamente" spiega l'investigatore a supporto delle proprie tesi.
La storia della villa
Villa De Vecchi fu eretta dal conte Felice De Vecchi tra il 1854 e il 1858 all'insegna dello stile eclettico, e realizzata dall'architetto Alessandro Sidoli. I suoi interni furono arredati con oggetti provenienti dall'Oriente. Oggi la dimora risulta in stato di abbandono, con pericoli di carattere strutturale e - nella zona in cui sorge - idrogeologico.
Sulla villa, da tempo, circolano leggende secondo le quali al suo interno si sarebbero compiuti l'omicidio di una donna e svariati suicidi, e ancora oggi si udirebbero voci, lamenti strazianti oltre al suono del vecchio pianoforte. Dicerie smentite a più riprese nel corso degli anni ma che, tuttavia, invogliano la curiosità e l'interesse degli appassionati del mondo del paranormale.