rotate-mobile
Attualità

'È solo una fermata': nel nuovo album Fracassa riflette sulla vita

Il cantautore lecchese torna a pubblicare un disco dopo cinque anni e traccia un bilancio dei suoi 50 anni: "Amore, famiglia, amicizie: spesso siamo costretti a fermarci, ma in realtà siamo sempre in viaggio"

Si intitola È solo una fermata il terzo album scritto e pubblicato da Arturo Fracassa, cantautore lecchese che con le sue canzoni sa parlare agli adulti ma anche ai giovani, grazie a una spiccata sensibilità sviluppata nel tempo da genitore, sui parquet e fra i banchi.

Fracassa non ha bisogno di presentazioni: icona del basket lecchese da giocatore e oggi allenatore (a Nibionno, Divisione regionale 1 maschile), già titolare di un negozio di articoli sportivi in città e ora educatore a scuola, da qualche anno ha trovato nella musica il canale ideale per esprimere la propria creatività (con incursioni nella poesia) e raggiungere il grande pubblico.

È solo una fermata è stato anticipato lo scorso settembre dal singolo Quante vite vuoi? e dal relativo video. Il 1° dicembre è uscito su tutte le piattaforme streaming e, in tiratura limitata, in versione cd in vendita al Discoshop di Lecco.

Il nuovo disco di Fracassa

"Dodici fermate ma... senza fermarsi"

"Nel momento in cui ho deciso di realizzare un album ho cercato di scegliere canzoni che stessero insieme in un disco - spiega Fracassa - La scaletta dei pezzi ha infatti un senso. Il titolo rappresenta una sorta di fermata che ho fatto io, un bilancio delle mie esperienze da cinquantenne. Fra queste c'è di tutto: momenti personali dal punto di vista sentimentale, la perdita di riferimenti familiari, l'allontanamento dalle amicizie. Il tutto senza perdere di vista la fiducia per il futuro. In queste dodici tappe in realtà mi sono fermato, ma ho continuato a viaggiare. Ho cercato in questo modo di fissarle nella mia mente".

Dal punto di vista musicale, Fracassa parla del terzo come del suo migliore album. "C'è stata sicuramente un'evoluzione nel modo in cui scrivo canzoni e nell'attenzione ai dettagli. Ho impiegato due anni per realizzarlo e ho voluto godermi ogni passaggio. Ringrazio Fulvio Arnoldi, con cui è nato un bel rapporto, che ha curato tutti gli arrangiamenti. Ci siamo divertiti a registrare le canzoni. Ho voluto far stampare alcune copie fisiche perché sono di un'altra generazione e mi piace ancora vedere qualcosa di concreto in quest'epoca di musica 'liquida'. La bellissima copertina è stata realizzata da Simone Morelli".

La carriera del cantautore

Arturo Fracassa ha pubblicato il primo album, Baciami Arturo, nel 2016; due anni più tardi ha dato alle stampe La vita dentro i margini. Da allora ha scritto singoli con relativi video: Sono nato qui (2019), La vita inizia dove finisce il divano (2020), Caso Clinico (2021), Un futuro da costruire (2022). Infine Quante vite vuoi?, che ha anticipato il nuovo disco È solo una fermata.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'È solo una fermata': nel nuovo album Fracassa riflette sulla vita

LeccoToday è in caricamento